Da "Umanità Nova" n.42 del 2 dicembre 2001

Azione Gioveni scopre l'America

Avere a disposizione un archivio aiuta molto la memoria.

Nel nostro abbiamo ritrovato un volantino diffuso da Azione Giovani (l'organizzazione giovanile di Alleanza Nazionale, NdR) a Verona nel febbraio del '98, dopo la strage di Cavalese; questo il testo:

"L'Italia si ribella agli Usa.
A questa Italia sono serviti 20 morti su una funivia per scoprire il vero volto dei "paladini del mondo occidentale".
Nagasaki, Hiroshima, Dresda, il Vietnam, l'Iraq... non sono bastati per capirlo prima!
Il mondo è in mano ad una "nazione" che per coprire le proprie sporcizie non esita a scatenare guerre in tutto il mondo.
L'Europa ormai sa difendersi da sola, non ha senso che gli americani facciano i loro comodi fingendo di aiutare l'umanità.
È il momento che le basi americane in Europa chiudano i battenti e mandino a casa Top Gun, Rambo e missili.
Solidarietà a tutti i popoli che per loro sfortuna hanno a che fare con gli america...cani!"

Sono passati solo tre anni e soltanto due settimane fa abbiamo visto i postfascistelli di Azione Giovani mescolare le proprie bandiere assieme a quelle stelle e strisce in piazza del Popolo a Roma, in solidarietà col governo Usa.

Forse ha ragione Gianni Alemanno, dirigente rampante di Alleanza Nazionale, che ha recentemente dichiarato: "Quando ero ragazzo ero antiamericano, ma poi si cresce...".

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