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Da "Umanità Nova" n. 9 del 10 marzo 2002
senza frontiere, brevi dal mondo
Germania - 77 giorni di arresto per Malik, nonsottomesso
berlinese
Il diciannovenne obiettore totale Malik S. di Berlino, dal 3 gennaio 2002
è stato nuovamente posto in arresto per 21 giorni. Malik aveva ricevuto
la cartolina per il servizio di leva l'1 novembre 2001. Si è presentato
il 3 novembre alla "sua" unità a Bteitenburg presso Itzhoe e da allora
ha conseguentemente rifiutato tutti gli ordini. Fino ad oggi gli sono stati
inflitti tre arresti disciplinari con una durata complessiva di 56 giorni.
Le forze armate federali si allontanano, in questo caso, dalla prassi vigente
che consiste nel non infliggere nessun arresto di durata superiore ai 63
giorni. Con questo quarto arresto Malik è rimasto segregato in una cella
di sei metri quadrati per 77 giorni.
Può uscirne una volta al giorno, accompagnato da soldati di guardia. Gli
è concessa soltanto un'ora di tempo per le visite. Le forze armate
cercano, con questi mezzi spropositati, di spezzare la volontà
dell'obiettore. Inoltre le forze armate hanno sporto denuncia contro Malik S.
per insubordinazione. In questo caso può essere condannato a tre anni di
carcere. Malik è un pacifista: rifiuta ogni tipo di servizio militare
per ragioni di coscienza. Poiché il servizio civile è parte
costitutiva dei piani di guerra civili-militari, il riconoscimento ufficiale
della sua obiezione di coscienza non costituisce per lui un'alternativa.
Obiettori di coscienza riconosciuti come tali, in caso di proclamazione di
stato di guerra, possono essere chiamati nelle unità di supporto
all'esercito per un tempo indeterminato. Il servizio civile è un
servizio militare senza armi al quale conseguentemente Malik vuole obiettare.
Ma, secondo le norme del diritto vigenti, nessun arresto deve avere, comunque,
un carattere punitivo. L'arresto deve "favorire la disponibilità a
svolgere il servizio militare". Poiché i precedenti 56 giorni di arresto
non hanno ancora spezzato la decisione responsabile né la volontà
di Malik, gli ulteriori 21 giorni non lo porteranno a ad assoggettarsi
all'esercito. Questo ulteriore arresto è illegittimo, perché ha
esclusivamente un carattere punitivo.
Chiediamo il rilascio immediato di Malik. La violenta imposizione del diritto
totale del potere contro gli obiettori totali attraverso l'arresto è
illegale. Questo mezzo è del tutto inutile nel caso degli obiettori
totali, perché la loro decisione non si può piegare.
Campagna contro la coscrizione militare obbligatoria, il servizio militare
obbligatorio e l'esercito.
Info: www.graswurzel.net
a Cura della Cassa di solidarietà antimilitarista
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