![]() Da "Umanità Nova" n. 18 del 19 maggio 2002 Mandrake?Non c'è che dire, è ancora un giovanotto ma siamo sicuri che si farà: "Una carriera segnata dalla presenza di fascicoli col suo nome sparsi per varie procure abbastanza curiosi per un pubblico amministratore. Con denunce e archiviazioni e rinvii a giudizio per reati di ogni genere, dal falso in bilancio alla falsa testimonianza, dalla bancarotta fraudolenta all'appropriazione indebita. Grane giudiziarie precedute da un rinvio a giudizio per possesso di cocaina e destinate a esser completate da un arresto deciso dai giudici che indagavano su una maxi truffa alla Cee". (Corriere della Sera dell'8 maggio). E oggi è assurto all'onore delle cronache per aver fatto sparire dal tribunale i fascicoli del suo ultimo procedimento. Roba da niente: appalti pubblici, ma gestiti privatamente, per decine di miliardi. Ma chi è, Mandrake? No, più semplicemente è il sindaco di Capo d'Orlando, Roberto Sindoni, recentemente rieletto dai suoi bravi concittadini nelle liste di AN con la bellezza dell'80% dei voti. Fa piacere, dopo tanti casi di uomini politici lontani dalla gente, incontrare un così commovente esempio di sintonia tra un amministratore pubblico e i suoi numerosissimi elettori. Ricordate? Sessantun deputati su sessantuno per la Casa delle Libertà. Possiamo dubitare che il prossimo sarà lui? MoM
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