Da "Umanità Nova" n. 28 dell'8 settembre 2002

USA: record di detenuti nel paese più libero del mondo

Alla fine del 2001, il numero delle persone detenute o in libertà vigilata, sotto la stretta sorveglianza delle autorità giudiziarie, raggiungeva negli Stati Uniti la cifra record di 6,6 milioni di persone, 147mila più dell'anno precedente. I dati - diffusi dal Dipartimento della Giustizia USA - indicano che più del 3% della popolazione adulta (un americano su 32) è in prigione o è comunque sottoposto a pesanti limitazioni della libertà personale.

Nello stesso anno, secondo la ACLU (l'Unione Americana per i Diritti Civili), le persone arrestate dalla polizia sarebbero state tra i 18 e i 20 milioni.

Nel "paese più libero del mondo", infatti, si può essere arrestati anche per piccole infrazioni del codice stradale (andare in bici senza casco o attraversare la strada a piedi fuori dalle strisce pedonali, ad esempio) e per altri reati assolutamente minori (a New York sono reati passabili d'arresto cose come suonare in strada senza autorizzazione, accendersi una sigaretta nel posto sbagliato, ballare in una sala concerti o in un bar, etc.) e si viene rilasciati in genere solo pagando una forte multa e dopo aver passato almeno una notte in cella.

peter punkk