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Da "Umanità Nova" n. 31 del 5 ottobre 2003

La truffa in bolletta


A proposito di black out ci sembra interessante denunciare quella che si configura come l'ennesima truffa ai danni dei cittadini. Ogni consumatore finale di kWh, ha inserito nella bolletta elettrica una componente tariffaria ben chiara: l'"impegno di potenza", voce per la quale ogni utente paga proprio al fine di vedersi garantita la potenza di contratto, versando quindi al "Distributore locale" un importo fisso (indipendentemente dai consumi reali) che "impegna" il Distributore locale a fornire (in ogni momento della giornata ) la potenza inserita in contratto.

Insomma, l'utente paga a caro prezzo un servizio (l'impegno di potenza) che però il Distributore non è in grado di garantire perché non ha impianti (o energia) di soccorso sufficiente.

Ma che fine ha fatto il costo dell'"impegno di potenza", di per sé stesso ingente? Dove sono finiti questi soldi che dovevano essere stati investiti negli impianti di soccorso o riserva programmata?

m. z.



 

 



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