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Da "Umanità Nova"
n. 6 del 22 febbraio 2004
Senza Frontiere - Brevi dal mondo
Lubiana: primo congresso della Federazione Anarchica Sociale della Slovenia
Nei giorni 13, 14 e 15 febbraio si è svolto il primo congresso
della S.A.F. (Social Anarchist Federation). La SAF è una giovane
- considerando anche l'età media dei suoi membri: veramente
bassa - ma attiva federazione che riunisce vari gruppi di diverse
città slovene, il maggiore dei quali è quello della
capitale Lubiana. Le lotte portate avanti dai compagni sloveni fino ad
ora riguardano soprattutto la propaganda fra i lavoratori e fra i
disoccupati, che in Slovenia stanno aumentando vertiginosamente, le
diverse manifestazioni contro la guerra in Iraq e contro l'adesione
della Slovenia alla NATO e all'Unione Europea.
Il congresso si è articolato in tre giorni, di cui il primo a
carattere interno e gli ultimi due aperti alla partecipazione di gruppi
provenienti dalle aree limitrofe: Croazia, Serbia (dove è attiva
la Federazione degli Anarchici Internazionalisti – FAI) e Italia (da
cui erano giunti due compagni della Federazione Anarchica Italiana, uno
dell'Unione Sindacale Italiana e uno dell'FdCA) erano i paesi
"rappresentati", mentre gli anarchici federati austriaci, che erano
stati invitati, hanno dovuto rinunciare a venire per alcuni problemi
nel loro paese.
Il secondo giorno, dopo le opportune presentazioni, il dibattito si
è concentrato sulle azioni da compiere in vista del Primo
Maggio, data ancora molto significativa (mentre da noi, secondo me, ha
perso gran parte del suo significato originale) per le popolazioni dei
Balcani. Le proposte uscite dal congresso sono: da una parte allestire
un No Border Camp sul confine fra Croazia e Slovenia; dall'altra parte,
sul confine fra Slovenia ed Italia, portare avanti la lotta (già
iniziata da alcune settimane) contro il progetto di costruzione di un
Centro di Permanenza Temporanea in provincia di Gorizia, vicinissimo al
confine sloveno. In questo senso sono già state fatte diverse
presenze in piazza da parte dei gruppi anarchici del Friuli Venezia
Giulia, del Veneto e della stessa Slovenia.
Per la giornata del Primo Maggio, invece, la SAF organizzerà un corteo a Lubiana.
Il terzo giorno di congresso è stato dedicato alla discussione
sulle diverse organizzazioni anarchiche e sindacaliste libertarie
internazionali e sul ruolo degli anarchici all'interno delle
organizzazioni specifiche e di quelle sindacali. Brevemente sono state
spiegate le funzioni e le attività dell'I.F.A., della S.I.L., e
dell'A.I.T.
Dal congresso è uscita l'idea che, benché organizzazioni
anarchiche specifiche e organizzazioni anarco-sindacaliste debbano
essere considerate "sorelle", ed in entrambe il metodo debba essere
quello autogestionario e libertario, esse siano necessariamente diverse
riguardo all'area di riferimento e alle lotte portate avanti.
Molto forte è la proposta, avanzata da tutti i gruppi presenti,
di creare al più presto una Federazione Anarchica Balcanica, che
riunisca i diversi gruppi dell'Ex-Jugoslavia, di alcuni paesi dell'Est
Europa e della Grecia.
Inoltre molto forte è il bisogno di approfondire i contatti e le occasioni di cooperazione e di lotta comune.
In generale il congresso ha sicuramente dato una positiva impressione a
tutti i partecipanti e senza dubbio, malgrado i confini che ci
separano, non mancheranno le occasioni di comuni battaglie contro tutte
le frontiere, contro tutti gli stati e contro tutti gli eserciti.
Raffaele - gruppo Germinal di Trieste
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