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Da "Umanità Nova" n. 7 del 29 febbraio 2004

Lasciamo un'impronta ma che sia lieve
Informazioni, riflessioni, suggerimenti per diminuire il nostro impatto ecologico/3


Ogni giorno, nelle abitazioni, utilizziamo l'energia elettrica per ottenere l'illuminazione e per garantire il funzionamento degli elettrodomestici.
Anche in questo caso possiamo, con un minimo di attenzione, diminuire gli sprechi energetici. Se per tutti è ovvio che tenere la luce accesa in una stanza dove non c'è nessuno non ha senso e che per leggere è bene scegliere una posizione in cui sfruttare la luce naturale, forse non è altrettanto evidente che riscaldare l’acqua con uno scaldabagno elettrico ad accumulazione comporta un'emissione annua di circa 1500 kg di CO2 (ipotizzando un consumo di 1,2 kWh per un periodo di esercizio di 6 ore giornaliere). Uno scaldabagno a metano determinerebbe, invece, un'emissione annua di circa 500 kg di CO2, disponendo di un impianto con collettori solari potremmo coprire fino al 70% del fabbisogno di acqua calda determinando un ancor più significativo abbattimento delle emissioni.

















 

 



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