testata di Umanità Nova

Umanità Nova, numero 30 del 3 ottobre 2004, Anno 84

"Anarchist against the wall": prime tappe del tour
Abbattere i muri, cancellare le frontiere




Martedì 21 si è tenuta a Gorizia la prima delle iniziative sul Muro della vergogna in Cisgiordania e Gaza, mercoledì 22 è stata la volta di Lubiana in Slovenia e venerdì 24 a Carrara. Vi proponiamo di seguito i resoconti delle iniziative di Gorizia e Carrara. Il giro è proseguito poi al sud con gli incontri di Napoli, Cosenza e Palermo di cui vi relazioneremo la prossima settimana.

Gorizia
Lungo centinaia di chilometri, spaventosamente alto, dotato di torri di guardie che ricordano le fortezze del Medioevo il muro in Palestina viene costruito attraverso confische, militarizzazione del territorio e palesi violazioni dei diritti umani.
Il tracciato sembra studiato per creare nuovi problemi, aumentare le divisioni ed i conflitti, limitare le libertà di movimento nella vita quotidiana: amici, scuola, lavoro.
Di questa costruzione assurda, inutile e dannosa si è parlato a Gorizia il 21 settembre alla libreria dell'Aenigma, la prima tappa della serie di conferenze organizzata in appoggio ad "Anarchists against the Wall", un gruppo aperto, il cui principale interesse è l'azione diretta non-violenta congiunta israelo-palestinese nei territori palestinesi occupati.
Il "Tour" toccherà venti città italiane ed un incontro si è svolto anche a Lubiana, in seguito all'iniziativa di Gorizia, che ha visto la partecipazione di diverse decine di persone.
In Israele questo gruppo è riuscito, per la prima volta, ad instaurare un'interessante forma di collaborazione con le comunità palestinesi, creando una comune ed inedita forma di resistenza all'occupazione, rompendo la mancanza di fiducia tra le parti, praticando la solidarietà ed ottenendo importanti consensi tra le due popolazioni.
Il ferimento di alcuni attivisti israeliani (Gil Naamati nel dicembre 2003 e Itay Levinsky nel marzo 2004) si è aggiunto alla consueta uccisione di civili palestinesi ed ha creato un enorme dibattito nell'opinione pubblica israeliana, che si è interrogata sulla costruzione del muro e sulla legittimità dell'azione dei militari durante le manifestazioni di protesta, in un dibattito che ha ampiamente coinvolto la società israeliana.
Liad Kantorowicz, attivista israeliana, ha illustrato anche attraverso un video di grande interesse le pratiche di disobbedienza civile, la situazione politica in Israele, il ruolo dei mezzi d'informazione di luoghi molto complessi, portando informazioni e punti di vista purtroppo sconosciuti.
Rifiutando militarismo e terrorismo il gruppo Anarchici contro il muro, che pratica anche  forme azione diretta, si pone come alternativa e speranza contro le violenze sistematicamente perpetrate nell'area, anche attraverso questo nuovo muro.
Iniziativa Libertaria Gorizia

Carrara
La ripresa autunnale delle attività del Germinal di Carrara ha avuto luogo con l'incontro con la compagna Liad, del gruppo israeliano di "Anarchists against the Wall".
Di fronte ad oltre 80 presenti, con il prezioso aiuto per la traduzione di due israeliani residenti in Italia, per quasi due ore si è dipanata la relazione sulla situazione attuale in Israele, in particolare attorno alla costruzione dell'assurdo muro destinato a dividere e annientare le popolazioni palestinesi che da secoli vivono sulla riva occidentale del Giordano (West Bank).
Al termine della serata, nel corso della quale non sono mancate domande e occasioni di dibattito, è stato proiettato l'eloquente filmato sul ferimento di Gil Na'amati.
L'incaricato

I prossimi appuntamenti del giro

30/9 Vergato (Bologna) (presso la Biblioteca – sopra la Coop alle 21);
1/10 Bologna (presso il circolo Anarchico C. Berneri, Piazza di Porta S. Stefano 1);
2/10 Correggio (Reggio Emilia) (ore 17,30 presso la Festa della fratellanza dei popoli contro il razzismo, piazza Mazzini);
3/10 Rimini (sala del Buonarrivo (presso la Provincia) corso d'Augusto 231 ore 21);
4/10 Imola (presso l'associazione Trama di Terre in via Aldrovandi 31, alle ore 21);
5/10 Trieste (Multicultura center in via Valdirivo 30 ore 21);
6/10 Pordenone (presso Ex-Convento di S. Francesco - p. zza della Motta h. 20,30)
7/10 Milano (presso l'Ateneo Libertario in Viale Monza 255 - fermata Precotto MM1);
8/10 Torino (presso la sala di corso Ferrucci 65 a – antistante i giardini che fanno angolo con Corso Vittorio Emanuele nelle vicinanze del tribunale nuovo alle ore 21);
9/10 Cuneo (presso la sede dei Cobas Scuola in via Cavour 5 alle ore 21);
10/11 La Spezia;
11/10 Savona "sala chiamata" del porto in piazza Rebagliati 2 ore 21;
12/10 Pisa (Piazza delle Vettovaglie ore 18);
13/10 Volterra (presso la saletta dell'Enjoy Caffè sui Ponti alle ore 21)

Per info: 338 6594361 fat@inrete.it
www.federazioneanarchica.org




















una storiasommarioarchiviocontatticomunicaticollegamenti