Umanità Nova, numero 30 del 3 ottobre 2004, Anno 84
Accordo fatto tra Italia e Libia per il controllo dei flussi migratori
che dall'Africa muovono verso l'Europa. Certo l'accordo non si poteva
fare senza togliere l'embargo al regime di Gheddafi: e la cosa è
stata fatta. Va però notato che l'embargo impedisce ad un paese
sia di vendere che di comprare certi beni sul libero mercato: l'embargo
funziona in due direzioni. E così oggi, in base all'accordo di
cui sopra, non solo poliziotti italiani addestreranno quelli libici e
motovedette italiane pattuglieranno le coste assieme a quelle libiche,
ma, udite udite, le ditte italiane potranno vendere a Gheddafi aerei
elicotteri e sistemi radar per intercettare quei disgraziati che
attraversato il Sahara pensavano di attraversare allegramente su
carrette del mare e gommoni il Mare nostrum per venir qui da noi a
lavorare in nero e così via. Che business l'immigrazione
clandestina! Non solo il mantenere irregolari con la famigerata legge
Bossi-Fini grandi masse di immigrati facilita il loro sfruttamento al
nero, ma la scusa di avanzare la barriera antimmigrazione all'altra
sponda del Mediterraneo permette alle nostre aziende di vendere del bel
materiale bellico (che altro sono questi aerei elicotteri e sistemi
radar) al regime magrebino di turno, ieri la Tunisia oggi la Libia. Un
capolavoro.
S. M.