Umanità Nova, numero 22 del 19 giugno 2005, Anno 85
Da più parti si è levato un coro di scandalizzate e benpensanti proteste per i figlioletti delle coppie omosessuali che, all'ultimo gay pride milanese, hanno accompagnato i genitori giocando, e divertendosi come matti, su un trenino-giocattolo. Ma come, ma è mai possibile strumentalizzare così biecamente i bambini, l'infanzia, l'innocenza? Sono proprio usi ad ogni nefandezza 'ste troie e 'sti porci di finocchi comunisti!
Ci illumini però ora, il devoto processionante Giuliano Ferrara, dalle colonne dal suo foglio, così elegante, così anticonformista, così blasé, su cosa ci facessero tutti quei bambini condotti a forza (a forza?) dai loro genitori, nella processione al santuario della beata vergine di Loreto. Visto che pure lui, con la proda Anselma, era al Loreto pride, avrà ben avuto il modo di insospettirsi e di... scandalizzarsi per quell'uso strumentale dell'infanzia.
Coraggio, Giuliano, continua intrepido e disinteressato le tue battaglie di libertà!
MoM