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Umanità Nova, numero 13 del 9 aprile 2006, Anno 86

Senza Frontiere
Brevi dal mondo


Svizzera - azione diretta contro nuova strada
A Bâle il dibattito sul progetto di una nuova strada destinata a collegare due località tedesche ma che passerebbe sul suolo svizzero, distruggendo una ampia zona verde, una delle ultime della città va avanti sin dal 1977.
Il governo rosa verde si è impegnato per la realizzazione dell'opera nonostante l'opposizione dei cittadini.
Alcuni militanti di base di Greenpeace hanno lanciato l'iniziativa di occupare il terreno, che è stata accolta con favore da un numero crescente di persone che si sono unite al gruppo che ha potuto altresì contare sulla simpatia attiva dei vicini e degli abitanti della zona. Questi ultimi si sono assunti il compito di sostenere gli occupanti fornendo loro tre pasti al giorno e mettendo a disposizione materiali vari necessari all'iniziativa.
Molti non avevano alcuna esperienza di azioni dirette: i militanti di Greepeace hanno socializzato le loro capacità con seminari preparatori svoltivi nei giorni che hanno preceduto l'intervento della polizia inviata dal governo per sgomberare gli occupanti. I circa 150 attivisti si sono legati agli alberi o si sono arrampicati in cima. Lo sgombero è avvenuto il 6 febbraio.
Il dato interessante di questa lotta è la gestione dal basso dell'intervento, che contrariamente ad altre iniziative di Greenpeace, non è stato deciso e programmato altrove ma è stato frutto di una scelta della base condivisa con i tanti solidali con la lotta.
Da a-infos

Germania - sei mesi di sciopero alla Gate Gourmet
Il 7 di aprile saranno sei mesi dall'inizio dello sciopero dei lavoratori e lavoratrici della Gate Gourmet di Düsseldorf. Gate Gourmet è per dimensioni la seconda impresa al mondo nel settore del catering per i trasporti aerei. È presente in oltre 100 luoghi in 29 paesi e occupa 22.000 persone. Gate Goumet è un esempio tipico delle nuove forme di sfruttamento messe in campo dai padroni per tenere sotto pressione i lavoratori.
Nel 2002 Gate Gourmet è stata assorbita dal gruppo Texas pacific, una di quelle società che campano comperando a poco prezzo imprese che rivenderanno di lì a poco realizzando lauti guadagni. Per realizzare lo scopo Texas Pacific è ricorsa a una società di consulenza, la MvKinsey, che è sbarcata con i suoi cronometri e i suoi processi standardizzati di lavoro con l'intenzione di aumentare al massimo il carico di lavoro.
Nel giro di pochi mesi questa gente ha radiografato Gate Gourmet e ha riorganizzato ogni momento della produzione. I gruppi di lavoro sono stati atomizzati ed individualizzati in modo da poter controllare e mettere sotto pressione ogni singolo salariato. Ad ogni lavoratore sono stati imposti ritmi infernali.
Questo spiega l'intensità e la durata dello sciopero, che per molti è stato occasione per sviluppare nuove forme di coesione sociale e di mutuo appoggio. Le manovre attuate dalla direzione per dividere i lavoratori in base alla nazionalità o al genere hanno prodotto l'effetto contrario a quello voluto, poiché la collaborazione ed il reciproco sostegno sono cresciuti. Il loro obiettivo principale è "il rispetto della dignità umana". Quello che è in ballo non sono pochi soldi in più ma l'esigenza vitale di difendersi dalle pretese eccessive dei padroni.
I lavoratori di Gate Gourmet di Düsseldorf hanno preso contatto con i loro colleghi di Londra a loro volta in sciopero.
Fanno assieme appello per due giornate di solidarietà il 7 e 8 aprile. Informazioni (in tedesco): www.gg-streik.net
www.fau.org

a cura di Mortisia

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