Umanità Nova, n 17 del 14 maggio 2006, anno 86
Mujeres Creando è un movimento sociale partorito da donne che vivono, sognano, lottano e costruiscono in Bolivia le loro Utopie sociali.
Non ci importa la quantità, slegate dai miti di massa tentiamo di contagiare con la nostra pazzia la gente che ci sta attorno e che ci ascolta. Siamo una manciata di donne ribelli, indigene e bianche, lesbiche ed eterosessuali, vecchie e bambine, di città e di campagna, credenti ed atee, grasse e snelle, more e bionde tutte uguali e diverse allo stesso tempo. Viviamo le differenze come eterogeneità e con rispetto, non come una minaccia.
Ci affiancano alcuni fratelli maschi e i nostri figli che il sistema pretende costantemente di strappare alle nostre speranze.
Vogliamo godere del paradiso qui ed ora, affinché i nostri bimbi e le nostre bimbe diano inizio ad una nuova era di amore, benessere, solidarietà, rispetto, libertà, molta poesia, dolci, biscotti, cioccolatini, giochi, libri, tenerezza, musica...ecc...ecc.
I nostri strumenti di lotta e costruzione sono la creatività, la disobbedienza al sistema patriarcale e maschilista, l'etica nelle nostre azioni e l'amore.
Lo spazio in cui costruiamo e svolgiamo la nostra attività sono le strade del nostro paese, benché consideriamo il mondo intero come spazio in cui le donne e gli uomini liberi hanno il diritto di costruire la loro felicità, e per questo non crediamo nelle frontiere.
Facciamo iniziative creative nelle strade, vendiamo un giornale che si chiama "Mujer Pública" e pubblichiamo libri di poesia, teoria femminista e sessualità.
Abbiamo fatto televisione aperta per una delle reti boliviane più importanti ottenendo un chiaro successo, perché se anche ad alcune persone non piaceva comunque guardavano il nostro programma "Creando Mujeres", dalle 9 alle 10 di sera il giovedì.
Abbiamo condotto una resistenza, una critica e una denuncia contro tutto il processo di Pechino per le manipolazioni politiche prodottesi e contro lo spreco di denaro che c'è stato in Bolivia e in America Latina, rendendo chiara la differenza tra noi e le cosiddette ONG, le quali sono responsabili di tutto questo inganno.
Siamo riuscite infine a creare una casa autogestita dove funziona una cooperativa per pagare i debiti contratti, per mantenere questo stesso spazio e che serve, in alcuni casi, per la sopravvivenza di alcune di noi di Mujeres Creando. Iniziamo la mattina servendo tè, colazione, succhi, cibo e bibite. Si tratta di un centro politico-culturale e le nostre attività hanno questa precisa caratteristica. Si tengono conferenze, si fa musica, poesia, teatro, disponiamo di una bella sala video, sono attivi diversi laboratori ed ora abbiamo anche messo in piedi un mercato agroecologico. "La Virgen de los Deseos" (questo è il nome della nostra casa) è aperta da lunedì a domenica per donne e uomini che vogliano conoscere il nostro pensiero e la nostra attività anarcofemminista.
La Virgen de los Deseos, La Paz, zona Sopocachi, calle 20 de Octubre n° 2060
da http://www.mujerescreando.com