Mercoledì 30 agosto ho la ventura di prendere il mano La
Stampa di Torino e man mano che scorro la prima pagina e guardo un paio
di volte all'interno del giornale sono colto da uno stupore che mi da
la vertigine ed un leggero senso di nausea.
Titolo in alto sulle navi e i marò che partono per il Libano:
foto di madri sorelle mogli fidanzate che si sbracciano all'indirizzo
di una nave che esce dal porto.
Più in basso, a centro pagina, due piccole foto di Nicole Kidman
e di Anna Falchi, lady Ricucci. Sull'attrice australiana il titoletto:
"Ma Nicole è uno scarto?". Strabuzzo gli occhi: in effetti,
nella polemica innescatasi tra Festival del cinema di Venezia e la
neonata veltroniana Festa del cinema di Roma, qualcuno avrebbe detto
che a Roma si ritroveranno "gli scarti di Venezia" e dato che la Kidman
della Festa di Roma sarà la madrina... Beh, dare dello "scarto"
alla bella Nicole... Con che coraggio?
Su Anna Falchi, un titolo un po' pruriginoso, tipo "Anna Falchi si
confessa", ma subito, più piccolo "Quando vado a Torino sono
sempre terrorizzata". Preoccupato, corro alla pagina della cronaca di
Torino dove leggo che lady Ricucci nel 1990 (avete letto bene), quando
era una giovane promessa del cinema e partecipante a concorsi da miss,
a Torino mentre camminava per strada fu aggredita da "uno straniero",
che lei però riuscì a mettere in fuga difendendosi... con
le scarpe dai tacchi a spillo (?!...): solo ora si sente di confessare
l'accaduto (sic). Campeggia nella pagina una sua foto in bianco e nero
da giovinetta in bikini con al fianco un Maurizio Costanzo uguale a
Maurizio Costanzo (cioè giacca senza cravatta baffo e pelata).
Beh, siamo in tempi di confessioni, in effetti... Gunter Grass non ha
confessato di recente di aver combattuto nelle Waffen SS? Però,
dice, era giovane e non capiva niente, andò solo in giro per il
Brandeburgo qualche mese a fare non si ricorda neanche ben cosa, c'era
la guerra, un gran casino, insomma, si sa come va in quei casi, noh?
Per carità, non lo dica a noi italiani che ci abbiamo "i ragazzi
di Salò", quelli che per difendere l'onore della patria (?!)
offeso dall'8 settembre e la resa al nemico angloamericano (??!!)
andavano in giro a rastrellare, fucilare e impiccare partigiani e
quando torturavano ci mettevano uno zelo che neanche la Gestapo...
Però i nostri son rimasti tali fino ad oggi, non han mica
cambiato idea e al governo ci sono andati in camicia nera e si è
visto... Beh, certo, non hanno mica vinto il Nobel per la letteratura...
Ma, nella pagina, cosa vedo? Un'altra foto, questa a colori, il sindaco
Chiamparino che fa OK con il pollice (?); didascalia: "Prometto ad Anna
una città più sicura"
Sgomento da quelli che potrebbero essere i nuovi progetti del sindaco
ultras del TAV, giro due pagine e nella rubrica aperta ai lettori trovo
una foto presa dall'alto dell'area del CPT per extracomunitari, con
didascalia: "Blitz ad agosto, per far posto al CPT distrutto un polmone
verde della città"! E già, pare che con il favore delle
ferie, i lavori di ampliamento del CPT cittadino siano progrediti,
eccome, tanto da disboscare completamente una vasta area verde contigua
al vecchio CPT, già definita un vero e proprio "polmone verde"
della città.
Del resto, la sicurezza non ha prezzo e poi se si deve rassicurare una
signora come lady Ricucci, non le si può mica mandare dei
fiori... Meglio qualche decina di tronchi d'albero!
Torno alla prima pagina, un po' stordito. Certo un appiglio, un
conforto... Macché! In basso, ma ben in evidenza, leggo che
finalmente a Torino sta per essere approvato il regolamento comunale
sugli animali domestici che ha lo scopo di difendere "i nostri amici"
da padroni violenti e più attenti all'estetica che ai diritti
dei loro animali; così, bando a orecchie e code mozzate per
estetica e ben tre, dicasi tre, uscite obbligatorie da casa al giorno,
non solo per espletare "i bisognini", ma perché l'animale (come
l'uomo...) sta meglio a gironzolare all'aria aperta che chiuso tra
quattro pareti... Ma guarda che scoperta!
Mi ributto nelle pagine interne e trovo l'articolo sull'argomento: non
è mica uno scherzo, c'è pure la foto dell'assessore
all'ambiente, che, a detta sua, abita con famiglia in una specie di
arcadinoè... La mia mente vacilla: ma come faranno a controllare
le tre uscite obbligatorie quotidiane i vigili urbani? Non è
possibile! Dovranno per forza usare altri mezzi: mi immagino che non
più solo la cara vecchia portinaia, quella che sa tutto di tutti
nel palazzo, ma anche ogni singolo inquilino spierà le mosse del
padrone di Fido per vedere se "lo scende" le fatidiche tre volte,
pronto a denunciarlo "all'autorità costituita" in caso
contrario: un esercito di delatori, che neanche nell'ex DDR dove tutti
spiavano tutti per conto della Stasi, si prepara a contare le
pipì e le popò del cane del vicino!
Mi gira la testa... Baionette per il Libano, "più sicurezza per
Anna" con strage di alberi, Nicole buttata in un cassonetto, più
spazio per celle più piccole per gli extracomunitari, Anna che
brandisce una scarpa dal vertiginoso tacco a spillo, sotto lo sguardo
luciferino di Costanzo (ma sarà proprio lui, i baffetti ci sono,
ma sembra più magro, con più capelli...), mentre
Chiamparino fa OK con il pollice e ride non si sa di che, circondato da
cani e gatti che ridono inseguiti da padroni con paletta inseguiti da
vigili urbani inseguiti da zelanti cittadini con nuove denunce,
cittadini in camicia nera, "ragazzi di Salò" sdentati e
imbrattati di sangue che salutano le navi che partono per il Libano...
Mi sento scuotere una spalla: "Signore, sta bene?"... Alzo gli occhi:
per fortuna è arrivato il cameriere con il mio panino a
salvarmi... Ma perché mentre aspettavo di mangiare mi è
venuto in mente di prendere in mano il giornale?...
W.B.