Mercoledì 20 settembre militanti dell'anarchica "Iniziativa
Studentesca" hanno occupato per circa venti minuti il ministero
dell'educazione a Varsavia. L'azione diretta è avvenuta a
seguito di un presidio tenuto dagli studenti di fronte allo stesso
Ministero per protestare contro le dichiarazioni del ministro
dell'educazione Roman Giertych, il quale ha seriamente avanzato la
proposta di inserire gli studenti indisciplinati in scuole speciali
dove gli insegnanti siano reclutati tra militari in pensione.
Venerdì 23 settembre Iniziativa Studentesca ha organizzato,
sempre di fronte al ministero dell'educazione, delle letture pubbliche
sul tema dell'educazione sessuale, argomento bandito dalle scuole dal
governo di destra. Gli studenti hanno diffuso informazioni sull'uso dei
contraccettivi, denunciando la mancanza di informazione nelle scuole,
nelle quali agli studenti si parla solamente del «metodo
calendario» e del «metodo astinenza» durante le ore
di religione.
Iniziativa Studentesca (organizzazione di studenti delle scuole medie
superiori) cerca contatti con altre organizzazioni ad essa affini in
altri paesi, allo scopo di condividere contatti, informazioni ed
esperienze.
Per maggiori informazioni vedi il sito "Alternative Network for Eastern Europe": http://alter.most.org.pl/
La scorso 24 settembre, alcune centinaia di persone hanno
partecipato ad una manifestazione di protesta a Copenaghen contro la
repressione e gli sgomberi ordinati dalle autorità per lo squat
Ungdomhuset (Casa della Gioventù), attivo dagli anni '80, e la
"città" Christiania. Secondo quanto riportato in resoconti di
partecipanti, la polizia in tenuta antisommossa ha bloccato un ponte
con i blindati impedendo ai manifestanti di raggiungere il centro della
capitale danese. Dopo circa un'ora di stallo, i dimostranti hanno
deciso di tornare indietro. A quel punto la polizia ha cominciato a
premere in modo provocatorio sul corteo, infilandosi anche con le auto
tra la gente. Nelle vicinanze di un altro ponte che conduce al centro
cittadino, in una situazione poco chiara, sono cominciati gli arresti e
i violenti scontri. La polizia ha preso d'assalto la manifestazione,
picchiando duramente chiunque non riuscisse a dileguarsi; alcuni
dimostranti iniziavano allora a lanciare bottiglie e sassi contro gli
agenti e i blindati. Quando i poliziotti sono rientrati nei blindati,
si è comunicato a costruire barricate e a lanciare sassi contro
le auto della polizia che passavano nelle vicinanze. A quel punto, la
polizia ha lanciato i blindati a considerevole velocità verso la
folla, costringendo la gente a schivarli. Gli scontri sono durati
più o meno un'ora e sono terminati con circa 260 arresti e molti
feriti.
Fonte: indymedia.org.uk
a cura di Silvestro