Storie di ordinaria censura clericale. Il 23 giugno scorso è
stato messo a disposizione su un sito web un giochino, di intento
chiaramente politico/satirico, chiamato "Operazione: pretofilia". Il
giocatore impersona un prelato e lo scopo del gioco è quello di
impedire alla polizia di arrestare i preti che commettono abusi sui
bambini, sia intimidendo i genitori che distraendo la polizia.
C'è persino la possibilità, in casi estremi, di far
intervenire una entità superiore che è in grado di
spostare il prete in pericolo in una zona più sicura. Come si
vede la trama del gioco è strettamente legata a temi più
che attuali e va precisato, giusto per chiarezza, che le immagini del
giochino non mostrano nulla di osceno.
A tempo di record, la Camera dei Deputati ha discusso il 28 giugno (!)
l'interpellanza di un gruppo di parlamentari che chiedevano la chiusura
del sito colpevole di avere "offeso il sentimento religioso" e di aver
riprodotto dei contenuti pedopornografici "virtuali", cosa vietata da
una recente legge.
Nella discussione (leggibile sul sito della Camera) gli interpellanti
hanno collegato il giochino all'attacco (sic!) che sarebbe in corso
contro la Chiesa di Roma, del quale la recente trasmissione in TV di un
documentario della BBC sui preti pedofili è solo l'ultimo
episodio. Ragioni di decenza impediscono di riprodurre le parole dei
deputati, di tutti gli schieramenti, intervenuti anche perché
nessuno ha osato far notare che, almeno in teoria, in Italia
esisterebbe ancora la libertà di critica politica e di satira.
Il 30 giugno, il gestore del sito (www.molleindustria.it/) ha preferito
rimuovere il giochino incriminato per evitare di recare danno al suo
fornitore di connettività o magari di essere costretto a far
sparire anche gli altri contenuti del sito che sono, guarda caso, altri
giochi a sfondo politico e sociale.
Per fortuna nei pochi giorni di pubblicazione, "Operazione: pretofilia"
è stato scaricato migliaia di volte e, sicuramente, una ricerca
su Internet delle parole "Operation: Pedopriest" (o "Operazione:
pretofilia") permetterà facilmente di trovarlo.
Ancora una volta, la stupidità degli uomini e delle leggi che
fanno hanno trovato il loro limite nelle possibilità che ha la
Rete di computer di diffondere contenuti scomodi. Facciamo in modo che
duri a lungo.
Pepsy