Il Documento di programmazione economico-finanziaria, varato dal
Consiglio dei ministri il 28 giugno è racchiuso in 154 pagine e
diviso in nove capitoli, ai quali si aggiunge la presentazione del
premier Romano Prodi e del ministro dell'Economia Tommaso Padoa
Schioppa.
Il Documento, come ogni documento di tal genere, è in linea di
massima un pro-memoria sugli impegni che il Governo in carica dovrebbe
attendere tra il 2008 ed il 2011.
Il DPEF venne reso obbligatorio a partire da 1988, ma al di là,
appunto di alcuni indirizzi che danno l'idea programmatica e delle
linee direttrici di un governo non può dirci molto di più
giacché il vero bilancio economico finanziario ufficiale
è consegnato alla Legge Finanziaria, la quale potrà
ribadire, modificare o ribaltare alcune parti o tutto il documento.
Né questo documento potrà parlare di futuri rimpasti
governativi, cambi di guida o altro. Il DPEF infatti si è
mantenuto su un profilo assai basso, anche se questo non significa che
non dia delle direttrici ben precise. L'unica cosa che è stata
tenuta in disparte è la questione, in via di faticosa
risoluzione, della ulteriore controriforma pensionistica sulla quale
Prodi dovrà assicurare un qualche contentino alla sua sinistra
interna, in particolare Rifondazione Comunista, per la fedeltà
concessa sulla passata Finanziaria e sulle varie Missioni di Guerra.
Vediamo alcuni punti del DPEF:
"Energia. Aumentare la sicurezza degli approvvigionamenti e
conciliare i consumi energetici con la tutela dell'ambiente. Prevista
la realizzazione di nuovi terminali di rigassificazione di Gnl e
gasdotti. Misure per la riduzione dei gas serra. Piano d'azione per
l'efficienza energetica. La separazione proprietaria delle reti
può aumentare gli investimenti destinati alla sicurezza e
incrementare i vantaggi per i consumatori finali." Sostegno alla
liberalizzazione totale del sistema energetico, in vigore dal 1 luglio,
come se questa fosse pre-condizione della sicurezza ambientale e
garantisse una diminuzione dei costi al consumatore finale. Abbiamo
già sperimentato la "diminuzione" dei costi di telefonia per
credere a tali meravigliose fandonie. Naturalmente il tutto con il
sostegno dei terminali di rigassificazione.
"Equità sociale. Politiche di sostegno al reddito con incremento
degli assegni per l'infanzia, interventi fiscali per gli incapienti,
ripresa del progetto di Reddito minimo di inserimento. Aumento dei
servizi per l'infanzia, in particolare degli asili nido. Costruzione
del Sistema informativo dei servizi sociali. Attuazione di un piano
triennale di edilizia abitativa. Rafforzamento della lotta alla droga,
sviluppo delle politiche per i diritti e le opportunità per
l'infanzia e l'adolescenza. Promozione di politiche di inclusione
sociale degli immigrati."
Come dicono i compagni della FDCA, 2,3 miliardi per il sociale (tra i
quali spiccano i 900 milioni di una tantum per le pensioni basse ed i
700 milioni agli ammortizzatori sociali per i giovani precari); 2,3
miliardi per lo sviluppo, di cui 2 mld vanno a Di Pietro per le
infrastrutture e 300 mln vanno agli imprenditori per incrementare il
salario di produttività nella contrattazione e per gli
straordinari; 1,9 miliardi per la sicurezza e la spesa dei ministeri
(ancora soldi alla "politica" e all'apparato repressivo dello Stato!).
"Giustizia. Si punta a ridurre i tempi e i costi della giustizia e a d
assicurare la certezza del diritto. Per la riduzione dei tempi del
processo è necessario realizzare l'ufficio per il processo
(struttura amministrativa di supporto all'attività giudiziaria)
e l'applicazione del processo telematico già avviato per
consentire il passaggio dalla carta al collegamento in rete.
L'informatizzazione degli uffici giudiziari può realizzare un
salto di qualità mettendo a frutto sperimentazioni già
effettuate. L'obiettivo è quello di realizzare entro il 2010 il
processo previdenziale ed esecutivo in via telematica in tutti gli
uffici. Necessario uno sforzo per il potenziamento, l'adeguamento e la
messa in sicurezza dell'edilizia penitenziaria e per il reinserimento
lavorativo dei detenuti. Infrastrutture." Un altro po' di soldi anche
per l'ammodernamento delle strutture carcerarie.
Le infrastrutture. "Il deficit nelle infrastrutture materiali penalizza
l'economia del Paese. Le esigenze di investimento riguardano
infrastrutture economiche, ambientali, sociali e per la ricerca. Il
fabbisogno individuato é di 32.149 milioni, con particolare
attenzione al Mezzogiorno. Gli obiettivi saranno raggiunti attraverso
gli interventi ferroviari per lo sviluppo del corridoio 5 e delle
tratte meridionali del corridoio 1, per l'implementazione delle
autostrade del mare, per il nodo aeroportuale di Malpensa, per il
potenziamento dei corridoi tirrenico e adriatico, per il rafforzamento
delle trasversali peninsulari, per il decongestionamento dei nodi
urbani, in particolar modo per le metropolitane di Milano, Torino,
Bologna, Roma e Napoli. Previsto l'ammodernamento della Salerno-Reggio
Calabria. Miglioramento dei collegamenti internazionali verso l'Europa,
il Mediterraneo e il resto del mondo. Integrazione e combinazione di
diverse modalità di trasporto e tra i servizi nell'ambito della
stessa modalità. Azione di sostegno alle imprese di servizi del
combinato ferroviario e marittimo, alla realizzazione di un sistema di
interporti a servizio dei distretti industriali e alle catene
logistiche legate al trasferimento delle merci dalla produzione al
consumo. Interventi per la mobilità dell'arco alpino e sugli
attracchi e la flotta dello Stretto di Messina. Previste politiche di
sostegno per migliorare l'efficienza della portualità italiana.
Previsti trasporti più sostenibili per ridurre gli effetti
ambientali, economici e sociali che il sistema dei trasporti produce
nel Paese. Misure di disincentivazione dell'uso di auto private legato
al miglioramento dei servizi collettivi, fornendo servizi di
qualità per i passeggeri pendolari. Sul fronte del trasporto
aereo pianificazione della rete aeroportuale nazionale coerente con il
processo di liberalizzazione e con il miglioramento della
qualità dei servizi. Prevenzione degli infortuni legati alla
mobilità del cittadino e sicurezza per le merci. Programma di
innovazione tecnologica per ottimizzare le prestazioni dei mezzi e dei
servizi, in condizioni di sicurezza e compatibilità ambientale.
Nella scuola dell'obbligo inserire l'educazione alla mobilità."
Soldi a pioggia per autostrade, porti, TAV e corridoi di vario tipo e
naturalmente una sana educazione scolastica all'adempimento
dell'obliterazione in modo corretto.
"Sanità. La spesa sanitaria registra un aumento di 1,2 punti
percentuali di Pil. Si punta ad aggiornare i Lea, Livelli essenziali di
assistenza, a dare attuazione a un sistema di monitoraggio, ad un
ammodernamento del sistema sanitario basato sulla valorizzazione delle
risorse umane, alla riorganizzazione e al potenziamento della rete di
cure primarie promuovendo forme evolute di associazionismo tra i medici
e l'integrazione dei distretti sanitari. Sì anche alla
riorganizzazione della rete ospedaliera e alla razionalizzazione dei
sistemi di acquisto di beni e servizi. Promozione permanente della
qualità del Ssn tramite il monitoraggio del gradimento dei
servizi da parte dei cittadini. Previsto anche un adeguamento delle
risorse per il cofinanziamento degli investimenti in edilizia sanitaria
e nell'innovazione tecnologica. Riforma del sistema di regolazione del
settore farmaceutico per garantire un adeguato controllo della spesa.
Revisione del sistema di compartecipazione alla spesa sanitaria dei
cittadini per renderlo più equo. Promozione dell'assistenza
odontoiatrica. Passaggio graduale della sanità penitenziaria
nell'ambito del Ssn." Traduzione: Chiusura di ospedali territoriali,
inserimento di co-finanziatori privati nell'edilizia sanitaria e nella
ricerca ed in più il solito questionario se il caffè
fornito dall'Ospedale subito dopo l'operazione alle tonsille e le
dimissioni in tempo reale (30 minuti dopo l'operazione) è
piaciuto alla zia proveniente dal sud Italia la quale, tra le altre
cose, è una profonda conoscitrice delle miscele di caffè
in uso in tutto il mondo.
"Scuola. Rafforzamento dei sistema di valutazione dei risultati.
Affrontare gli ostacoli che rendono il sistema scolastico più
costoso per ora di insegnamento e per studente. Programmazione di medio
e lungo periodo dei fabbisogni territoriali di insegnanti e del
personale. Introdurre cambiamenti nell'orario degli studenti e dare
maggiore flessibilità a quello degli insegnanti. Valorizzazione
del lavoro dei docenti tramite l'innovazione dei sistemi di
reclutamento e della formazione iniziale. Rafforzamento della
formazione permanente e introduzione di meccanismi di progressione in
carriera. Riesame della disciplina della mobilità." Traduzione:
primi tentativi di reclutamento privatistico del personale,
flessibilizzazione senza contropartita degli orari di insegnamento,
chiusura di molte scuole locali non più funzionali al sistema,
ed il solito questionario di gradimento sugli insegnanti e sulle
merendine fornite dal bar a fianco nella pausa scolastica.
"Sicurezza. Aggiornamento delle regole di funzionamento del comparto
sicurezza e il potenziamento tecnologico delle telecomunicazioni,
dell'informatica e dell'informatizzazione integrata. Nel controllo del
territorio saranno utilizzati i modelli della polizia di
prossimità e della polizia di comunità. Prevista la
riorganizzazione dei presidi, l'eliminazione degli uffici non necessari
e la riduzione del personale di polizia addetto a compiti
amministrativi. Specifiche misure riguarderanno il sistema nazionale di
difesa civile. Confermati gli impegni assunti in tema di immigrazione,
asilo politico e rifugiati." Polizia ovunque, telecamere e sistemi di
intercettazione ambientale applicati anche alle gengive dei bambini
appena nati.
"Trasporto pubblico locale. Entro il 2007 interventi di carattere
finanziario per dare slancio a processi di liberalizzazione socialmente
sostenibili e consentire uno sviluppo qualitativo e quantitativo dei
servizi. Garanzie di imparzialità nelle procedure di gara.
Incentivi in favore della mobilità pubblica e per il
miglioramento degli indici di inquinamento e congestionamento."
Traduzione: lenta e progressiva privatizzazione dei servizi pubblici
con graduale peggioramento degli stessi, aumento dei costi a carico del
cittadino (biglietto e per fascia oraria, abbonamenti etc) e naturale
peggioramento delle condizioni di chi ci lavora.
Per ora mi fermo e buone vacanze a tutt*.
Pietro Stara