Umanità Nova, n.40 del 9 dicembre 2007, anno 87

Senza Frontiere - Brevi dal mondo


Svizzera: settimana antimilitarista

Dal 20 al 25 novembre si sono tenute a Lugano le cosiddette "giornate dell'esercito", una kermesse militarista durante la quale la città è stata trasformata in una zona di guerra, con migliaia di militari e decine di carri armati, elicotteri ed altri veicoli altamente inquinanti. Tra gli sponsor di questa manifestazione di propaganda bellica figurava anche la Ruag, azienda produttrice di varie armi tra cui anche bombe a grappolo. Il CPE - Collettivo Precari Esistenziali - sigla che riunisce diverse associazioni, tra cui alcuni gruppi anarchici e libertari, ha organizzato diverse azioni per rovinare la "festa". L'ultima azione si è svolta domenica 25 novembre: alcuni clown si sono infiltrati in mezzo alla parata per creare scompiglio, mentre a margine della sfilata si svolgeva una manifestazione per denunciare i danni e i crimini provocati dall'esercito. La polizia ha fermato e picchiato i pagliacci e ha caricato il presidio, composto anche da anziani e bambini. Altre 5 persone sono state fermate e vi sono stati diversi feriti.
Per sabato 8 dicembre è stata proclamata una manifestazione contro la repressione a Bellinzona.

Canada: presidio antirazzista

Martedì 27 novembre si è svolta una manifestazione antirazzista a Montreal, organizzata dal gruppo "No One Is Illegal", per protestare contro la commissione Bouchard-Taylor, creata dai politici locali per dare una copertura istituzionale al razzismo, al nazionalismo e al sessismo.
Alla manifestazione erano presenti anche diversi migranti.
La polizia senza alcun preavviso ha attaccato il presidio, disperdendo le persone e arrestandone quattro. I poliziotti hanno usato anche bastoni e pistole elettriche, armi cosiddette non letali che hanno provocato già due morti negli ultimi mesi proprio in Canada
Gli attivisti antirazzisti stanno organizzando nuove manifestazioni per reagire alla repressione e al razzismo di stato.

Russia: iniziative per ricordare Timur Kacharava

Timur Kacharava, compagno anarchico, attivista di Food Not Bombs e musicista del gruppo punk "Sandinista", fu ucciso a vent'anni il 13 novembre di due anni fa a San Pietroburgo da un gruppo di nazisti.
Tra il 10 e il 13 novembre si sono svolte iniziative in molte città della Russia per ricordarlo. A San Pietroburgo più di duecento persone si sono radunate di fronte alla libreria "Bukvoyed", luogo dell'assassinio di Timur. A mosca si sono svolte azioni e distribuzioni di cibo e vestiario in diverse piazze; in altre città (Bryansk Irkutsk, Kazan) anarchici, antifascisti e attivisti di Food Not Bombs hanno organizzato veglie e manifestazioni in ricordo di Timur.

A cura di Raffaele

Fonti: www.ainfos.ca; www.indymedia.org; http://news.infoshop.org; http://ch.indymedia.org/it; http://isole.ecn.org/molino; http://nooneisillegal-montreal.blogspot.com; http://www.avtonom.org/english

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