Umanità Nova, n.2 del 20 gennaio 2008, anno 88

Senza Frontiere - Brevi dal mondo

Israele e Palestina: manifestazioni contro Bush e contro il muro

Mercoledì 9 gennaio una manifestazione, a cui hanno partecipato anche i compagni e le compagne di "Anarchici contro il muro", ha attraversato il centro di Gerusalemme per concludersi davanti al consolato statunitense in segno di protesta contro le politiche militariste del governo USA e di quello israeliano. Il venerdì successivo si sono tenute le consuete manifestazioni settimanali contro il muro di separazione. A Bil'in il corteo, composto dagli abitanti del villaggio e da attivisti israeliani e internazionali, è stato attaccato dall'esercito con proiettili di gomma, granate stordenti e lacrimogeni. Un manifestante è rimasto ferito ed è stato ricoverato nell'ospedale di Ramallah.
Altri manifestanti hanno attuato blocchi stradali lungo l'autostrada 443 e un altro corteo è partito da Um Salmuna per raggiungere il muro.
Sabato si è svolta una manifestazione anche a Beit Umar, nei dintorni di Betlemme, nelle terre sottratte dallo stato israeliano ai contadini palestinesi e su cui sorgono diversi insediamenti.

Stati Uniti: azione contro il lager di Guantanamo

L'11 gennaio si è svolta a Washington un'azione di protesta contro il lager di Guantanamo e per esigere giustizia per i detenuti. L'azione, indetta dall'associazione "Witness Against Torture" (testimoni contro la tortura) seguiva una manifestazione di più di 400 persone davanti agli edifici presidenziali, organizzata da diversi gruppi e realtà statunitensi antagoniste.
80 manifestanti sono stati arrestati, sia davanti al tribunale che all'interno di esso, con l'accusa di manifestazione non autorizzata.

Messico: Chiapas sotto assedio

Le comunità zapatiste in Chiapas sono sotto attacco da parte sia dell'esercito, sia delle unità paramilitari che del governo messicano. Diverse comunità sono state attaccate da gruppi militari regolari o irregolari, tra cui spicca l'"Organizzazione per la Difesa dei Diritti Indigeni e Contadini" (Opddic), nome sotto cui si cela un'organizzazione paramilitare che fa riferimento al PRI, partito rivoluzionario istituzionale. Il governo di Felipe Calderón dall'altra parte sta coprendo le aggressioni e finanziando la guerriglia contro l'EZLN, anche con l'appoggio finanziario degli Stati Uniti. 

A cura di Raffaele

Fonti: www.ainfos.ca; www.indymedia.org; http://news.infoshop.org; www.awalls.org; http://palestinesolidarityproject.org; http://dc.indymedia.org;
http://enlacezapatista.ezln.org.mx; http://chiapas.indymedia.org

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