Negli ultimi anni, durante le perquisizioni domiciliari, la prima cosa
che viene sequestrata (qualunque sia la ragione della perquisizione)
è il computer e quindi, sempre più spesso, può
essere necessario per gli avvocati della difesa ottenere una copia dei
dati archiviati sull'Hard Disc (HD) della macchina, in modo da avere in
mano le stesse carte dell'accusa in occasione del processo.
Visto che una delle caratteristiche principali dei dati informatici
è la loro facilità di duplicazione, e visto il basso
costo dei supporti sui quali tali dati vengono registrati, una
richiesta del genere non dovrebbe presentare alcuna difficoltà.
E invece sembra proprio di no. Sul testo Unico sulle spese di giustizia
(http://www.giustizia.it/misc/TU_spesegiustizia_02.htm) vengono
stabilite le tariffe da pagare per ottenere una copia di un documento
su un supporto diverso dalla classica fotocopia autenticata: "ART. 269
(L) (Diritto di copia su supporto diverso da quello cartaceo) 1. Per il
rilascio di copie di documenti su supporto diverso da quello cartaceo
è dovuto il diritto forfettizzato nella misura stabilita dalla
tabella, contenuta nell'allegato n. 8 del presente testo unico." La
simpatica tabella alla quale fa riferimento l'articolo, prevede che la
copia fatta su Compact Disc costi al richiedente la bellezza di 258,23
euri per ogni CD. Il che significa che se l'incauto richiede la copia
del contenuto di un HD, diciamo di 80 Gb, dovrà sborsare la
bellezza di più di 32 mila euro, visto che ogni CD può
contenere al massimo circa 700 Mb. Se poi ha la sfortuna di volere la
copia di uno da 120 Gb (ormai sempre più comuni) la cifra sale a
circa 40 mila euri. E così via. Come è noto un CD costa
(al dettaglio) anche meno di un euro ed un HD poco più di 100.
Che tutti i cittadini siano uguali davanti alla legge è una
favoletta di quelle che si possono raccontare solo ai bambini piccoli,
a quelli che credono alle panzane che scrivono sui giornali o che
trasmettono in televisione.
Da sempre le carceri sono piene solo di poveri e quando, raramente,
qualche ricco viene condannato riesce sempre a trovare il modo per
evitare la galera. Ai tempi dell'informatica, quella che una volta si
chiamava "giustizia di classe" si ripropone anche attraverso
provvedimenti legislativi di questo genere che rendono più
difficile, per un imputato privo di mezzi economici, di provvedere
efficacemente alla propria difesa.
Pepsy