Umanità Nova, n.18 del 18 maggio 2008, anno 88

Senza Frontiere - Brevi dal mondo


Palestina: escalation della repressione israeliana

Continuano ogni settimana le manifestazioni davanti e contro il muro dell'apartheid che attraversa i territori palestinesi, privando gli abitanti dei villaggi dalla parte "sbagliata" dei rifornimenti alimentari e del collegamento all'acqua potabile e impedendogli la circolazione e lo spostamento.
Venerdì 2 maggio il tema della manifestazione ad Umm Salamuna (nella regione di Betlemme) è stato il Primo Maggio. Alcuni attivisti hanno tenuto un comizio sul furto della terra perpetrato con la costruzione del muro e sulla disoccupazione forzata che riguarda molti lavoratori palestinesi. Erano presenti, oltre a molti abitanti dei villaggi lungo il muro, attivisti internazionali e gli israeliani di "Anarchici Contro il Muro". Alla fine della manifestazione è stato fermato un militante palestinese e rilasciato solo dopo alcune ore. Altre manifestazioni si sono tenute ad Al Khader e a Bil'in. La settimana successiva molti palestinesi, sostenuti da compagni israeliani e da attivisti internazionali, sono tornati in strada per denunciare i crimini del governo d'Israele nell'anniversario della dichiarazione di indipendenza. La repressione da parte dell'esercito israeliano è stata particolarmente marcata: tra i manifestanti, in diversi luoghi della Palestina e a Tel Aviv, vi sono stati diversi feriti provocati dai militari israeliani e diversi arresti.

Ucraina: contro il fascismo

Venerdì 9 maggio un corteo internazionale antifascista ha attraversato Kiev. Circa 200 persone provenienti dall'Ucraina ma anche dall'Africa, dall'Asia e dai paesi ex-sovietici, hanno sfilato in ricordo di coloro che sono morti nella lotta contro il fascismo e il nazismo e per tenere alta la guardia contro i rigurgiti nazionalisti. Nell'ultimo anno in Ucraina le aggressioni sono aumentate e 2 persone sono state assassinate. Oltre alle compagne e ai compagni anarchici, alla manifestazione hanno preso parte gruppi RASH e SHARP (skinhead antirazzisti e antifascisti) punks e studenti.

Brasile: attacco contro il corteo del primo maggio

Il primo maggio a San Paolo è stato caratterizzato dalla repressione: il corteo anarchico è stato attaccato da alcuni poliziotti che hanno lanciato le proprie auto a tutta velocità in mezzo al corteo, cercando ripetutamente di investire i manifestanti. Alcuni compagni sono stati gravemente feriti mentre altri, che cercavano di soccorrerli, sono stati arrestati.

Ecuador: indymedia nel mirino della polizia

Cinque giornalisti associati con Ecuador Indymedia sono stati arrestati il 6 maggio scorso. Gli è stato proibito di chiamare il loro avvocato e hanno dovuto sottoporsi a lunghi interrogatori alla presenza di un avvocato della polizia. Quattro di loro sono stati rilasciati il giorno successivo mentre il quinto, di origini colombiane, è stato accusato di avere rapporti con la guerriglia colombiana ed è stato trattenuto in carcere. Questo è solo l'ultimo dei tanti episodi di criminalizzazione e persecuzione dei giornalisti indipendenti in Ecuador.

A cura di Raffaele

Fonti: www.ainfos.ca; www.indymedia.org; http://news.infoshop.org; www.awalls.org; www.imemc.org; http://ukraine.indymedia.org;
http://sindeducacao-fosp-cob-ait.blogspot.com; www.ecuador.indymedia.org

home | sommario | comunicati | archivio | link | contatti