Negli Stati Uniti si avvicinano le elezioni presidenziali e, prima
di esse, si terranno i grandi raduni dei democratici e dei repubblicani
per decidere gli sfidanti nella corsa alla Casa Bianca. Per mettere i
bastoni tra le ruote a questi teatrini ambulanti è nato un
coordinamento composto da un cospicuo numero di gruppi e collettivi
anarchici, libertari e antiautoritari. Oltre a lanciare diverse
manifestazioni antielettorali su tutto il territorio nazionale e a
portare avanti l'organizzazione per guastare la festa ai due partiti,
il coordinamento "Unconventional action" (gioco di parole basato sul
termine "convention", come appunto vengono chiamati gli ultimi incontri
nazionali di democratici e repubblicani) ha pubblicato un dossier sulle
lezioni, che oltre a indagare sui retroscena dei partiti statunitensi,
suggerisce un nuovo modo di fare politica, tramite l'azione diretta,
l'autogestione, il mutuo aiuto.
Domenica 11 maggio sono stati devastati diversi uffici e stanze
della Casa de Las Madres e dell'Università Popolare delle Madres
de Plaza de Mayo. L'azione è stato un chiaro segno di
intimidazione e provocazione contro le Madres de Plaza de Mayo: infatti
molti mobili e oggetti sono stati distrutti ma non è stato
portato via nulla. Questo inquietante fatto non è isolato ma si
inserisce in un pesante clima di terrorismo e minacce nei confronti
delle Madres.
A cura di Raffaele
Fonti: www.ainfos.ca; www.indymedia.org; http://news.infoshop.org;
http://indymedia.us; www.unconventionalaction.org; www.madres.org;
http://argentina.indymedia.org