Avete sotto gli occhi una nuova impaginazione del giornale.
Questa scelta è stata dettata
soprattutto dalla necessità di fare entrare quanto più
materiale possibile sulle 8 pagine che abbiamo a disposizione.
Abbiamo infatti notato che il
giornale spesso è troppo stretto, anche in senso letterale, non
solo perché di sole otto pagine ma a causa soprattutto
dell'eccessiva lunghezza degli articoli, delle informazioni e dei
comunicati.
Crediamo utili due parole sui metodi di lavoro che in corso d'opera ci siamo dati e quelli da darsi nell'immediato futuro.
Il primo problema è stato
quello di evitare una scarsa comunicazione tra i componenti della
redazione. Può sembrare difficoltoso sviluppare una
comunicazione rapida ed efficiente tra compagni che non sono
fisicamente nella stessa località; però, in base alla
nostra esperienza, questo non è vero, se si utilizzano in
maniera appropriata alcune tecnologie. Noi abbiamo usato soprattutto le
e-mail e abbiamo anche cominciato a lavorare con un programma di voip
per effettuare delle vere e proprie riunioni redazionali in diretta:
tramite la funzione "conferenza" ciò sarà possibile anche
con una redazione più allargata.
Sempre in tema di efficienza dei
mezzi e delle modalità di comunicazione, utilizziamo ora un
programma grafico con cui è possibile una sorta di impaginazione
in diretta del giornale già durante le riunioni on line della
redazione. In questo modo tutti i redattori possono vedere progredire
l'impaginato in pochi minuti e quindi esprimersi sul risultato finale e
su eventuali correzioni.
Riguardo ai cambiamenti
nell'impaginazione, abbiamo provato a ridimensionare la testata sia in
prima che in ottava pagina, collegandola direttamente allo spazio
etichetta, a ridurre a 5 il numero delle colonne - questo anche
per dare maggiore visibilità e respiro ai comunicati - e infine
a cambiare e a uniformare i caratteri. Questo anche per
permettere l'inserimento di immagini che non siano dei riempitivi, ma
diano respiro alle pagine del giornale.
Occorre anche che i compagni si
rendano conto che lo spazio non va sprecato e cerchino di autolimitarsi
nella lunghezza degli scritti (massimo 5000 battute per gli articoli e
2000 per i resoconti) in modo da poter pubblicare quante
più notizie possibili.
In questo senso crediamo sia
opportuno rivalutare sia l'ipotesi di numeri speciali di
approfondimento sia l'utilizzo della versione on line del
settimanale che potrebbe essere un'edizione più ampia rispetto a
quella cartacea. Comunque, a nostro avviso, questi saranno temi da
approfondire così come la fondamentale questione del rilancio
della diffusione del nostro settimanale.
I compagni della redazione ad interim