A cura di Raffaele
Martedì 28 ottobre è stata sgomberata dalla polizia
l'ennesima casa occupata a Christiania, quartiere di Copenaghen in cui
le occupazioni e le autogestioni sono ancora forti e partecipate da
centinaia di persone. Immediatamente è scattata la risposta:
diverse manifestazioni sono partite da Christiania dirette verso il
centro, sono state erette barricate e la gente del quartiere ha
cominciato a organizzarsi per difendersi da ulteriori incursioni.
La polizia ha attaccato violentemente i manifestanti, e scontri e cacce
all'uomo si sono protratti per tutta la notte. Dodici compagni sono
stati arrestati e altri sono rimasti feriti.
Fonti:
http://news.infoshop.org
www.indymedia.org.uk
http://indymedia.dk
Il primo novembre, per il terzo sabato consecutivo, centinaia di
persone sono scese in piazza a Reykjavik contro il governo, la banca
centrale e il fondo monetario internazionale. L'economia islandese
è sull'orlo del baratro e la banca centrale è stata
dichiarata fallita: ciò ovviamente si ripercuote sui lavoratori
e sulle lavoratrici islandesi, che si ritrovano con i depositi bancari
congelati e la moneta locale equivalente a carta straccia.
La manifestazione, che ha visto la partecipazione di più di
duemila persone (la capitale islandese conta poco più di 115.00
abitanti), era aperta dalle bandiere anarchiche e da uno striscione
portato da compagni e compagne e ha circondato il parlamento esigendo
le dimissioni del governo.
Fonti: www.ainfos.ca
Il primo novembre i compagni e le compagne del ZSP (Unione dei
Sindacalisti), insieme ad altri compagni e compagne hanno posto di
fronte all'ambasciata russa e di fronte alla maggiore chiesa ortodossa
di Varsavia le fotografie di tutti coloro che sono stati assassinati
dai nazisti in Russia negli ultimi mesi.L'elenco purtroppo è
molto lungo, visto che nazisti e fascisti russi sono sostanzialmente
coperti dalla polizia russa, che li lascia agire indisturbati.
Le vittime, oltre che attivisti anarchici e comunisti, sono soprattutto
immigrati, gay, lesbiche. Durante la manifestazione sono stati
distribuiti volantini contro il razzismo e il fascismo e sulla
preoccupante situazione in Russia.
Fonti:
www.ainfos.ca
http://cia.bzzz.net