In merito alle dichiarazioni del Vaticano e al suo rifiuto sulla
proposta di depenalizzazione del reato di omosessualità, la
Commissione Anticlericale, oltre ad esprimere totale solidarietà
ai detenuti lgbt in tutto il mondo e a lottare contro le istituzioni
liberticide, rivendica la libertà sessuale e la diversità
e denuncia chi fa della repressione e dell'omicidio di stato la sua
strategia di dominio.
La tradizionale omofobica posizione delle religioni abramitiche, che
impone la castità, è ormai tristemente nota. Le direttive
di ferma condanna nei confronti del libero amore (ritenuto contrario a
ipotetici disegni divini) dei leader monoteisti inducono a
regolamentazioni giuridiche o comportamenti individuali discriminatori,
di violenta intolleranza e di isolamento sociale.
Nell'italica penisola, atti di emarginazione sociale da parte dello
stato e il susseguirsi di azioni punitive di stampo omofobico di
singoli cittadini hanno ghettizzato soggetti lgbt.
Dopo aver messo sullo stesso livello morale la convivenza e la
pedofilia, aver ribadito, con dichiarazioni ufficiali e progetti
internazionali, che l'AIDS si combatte con "astinenza e
fedeltà" condannando, invece, l'uso di contraccettivi, ed
impedendo alle donne una libera e critica gravidanza, ora il monarchico
Vaticano tenta di imporre la sua lobby clericale sugli stati aderenti
all'ONU affinché non siano riconosciuti diritti di
libertà e di scelta.
Considerando che in 91 stati l'omosessualità è un reato,
e in 10 di essi è condannato con la pena capitale, la posizione
ufficiale della Chiesa Cattolica e del suo Stato risulta, ancora una
volta, complice di leggi contro la libertà individuale e di
sterminio di stato.
Così come in passato strinse rapporti con dittatori
sanguinari come Augusto Pinochet, collaborò nelle stragi
silenziose come quella in Ruanda e collaborò con disumani
regimi, come quello nazi-fascista, anche oggi la Chiesa di Roma si
rende corresponsabile di atrocità.
Come anarchici e liberi individui non possiamo che denunciare e
combattere questa omicida scelta, lottando contro chi utilizza ogni
mezzo, soprattutto la credulità popolare, per mantenere potere e
sfarzo.
Commissione Anticlericale della Federazione Anarchica Italiana