Nelle settimane scorse abbiamo dato conto dell'appuntamento modenese nello spazio dei comunicati.
Per questa importante manifestazione è necessario dire qualcosa
di più. I lettori di "Umanità Nova" ben conoscono
l'esperienza che ha caratterizzato lo spazio sociale anarchico di
Libera, in via Marzaglia a Modena.
Ma l'8 agosto dello scorso hanno la celere prima, le ruspe poi, hanno raso al suolo uno spazio libero.
In questi mesi altri sono stati gli sgomberi e le devastazioni. A
Milano, per ora e per fortuna, il movimento è riuscito a
respingere gli attacchi. A Modena, l'11 aprile, la questione si riapre.
Riprendiamo dal manifesto/appello di convocazione della manifestazione:
<<Dopo lo sgombero di Libera, avvenuto l' 8 agosto 2008 e di
tanti spazi in provincia ed in regione, la necessità di un nuovo
spazio sociale rimane forte. Serve assolutamente un luogo per una
socialità non mercificata e non partitica, una socialità
in piena autogestione dove esperimentare percorsi di autocostruzione e
dove elaborare dal basso proposte per creare una società altra.
E' necessario praticare l'autogestione subito e ovunque perché
le politiche securitarie e la diffusione di una vergognosa cultura
fascista non possono continuare ad essere legittimate
nell'indifferenza.La sicurezza e la vivibilità dei nostri
territori si conquistano con la socialità e la condivisione.
Sono necessari nuovi spazi sociali autogestiti!>>
L'appuntamento sarà in piazza Sant'Agostino (area centro,
continuazione della via Emilia venendo da Reggio Emilia) alle ore 16
per un corteo che sfilerà nelle vie della città a
rivendicare spazi e libertà e a denunciare le speculazione e i
soprusi che le autorità esercitano quotidianamente.
La manifestazione è stata indetta dal Collettivo libertario e
anarchico di Modena e provincia e vi hanno dato l'adesione numerosi
gruppi, circoli, sindacati e centri sociali anarchici e libertari da
Bologna, Reggio Emilia, Ravenna, Parma, La Spezia, Genova, Savona,
Lecco, Pavia, Milano, Bergamo, Brescia, Val di Susa, Torino,
Alessandria, Feltre, Siena, Roma.
Per inviare adesioni e solidarietà: libera@libera-unidea.org
RedB