Umanità Nova, n.15 del 19 aprile 2009, anno 89

AppuntAmenti


18 aprile Taranto Manifestazione contro le morti sul lavoro

La Crisi economica rappresenta un'occasione per aumentare le condizioni di sfruttamento e di ricattabilità nei luoghi di lavoro, il lavoro in nero e quello precario
Mentre il Capo del Governo irride ai cassa integrati invitandoli a "cercarsi un'occupazione qualsiasi per non restare con le mani in mano", il Governo, applaudito dalla Confindustria, modifica alla radice il Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro e il "Decreto Milleproroghe" rinvia di molti mesi misure quali la valutazione dello stress sul lavoro, l´obbligo di assicurare una data certa al documento sulla valutazione dei rischi (e relative sanzioni), il divieto di effettuare visite mediche preventive prima di assumere un lavoratore (come prevede lo stesso Statuto dei lavoratori), l´obbligo di comunicazione all´Inail degli infortuni di durata superiore a un giorno ed abolisce i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS) nelle aziende con meno di 15 dipendenti.
Contro questo ennesimo attacco ai lavoratori, l'Assemblea Nazionale della Rete nazionale per la Sicurezza sui Posti di Lavoro lancia l'appello per una manifestazione nazionale il 18 Aprile a Taranto, città simbolo perché è a Taranto che si trova l'lLVA, la fabbrica con il maggior numero di morti sul lavoro d'Italia, perché Taranto è in Italia la città con il più alto numero di infortuni, malattie professionali, tumori, inquinamento e devastazione dell'ambiente.

La Commissione Lavoro della Federazione Anarchica Milanese

19 aprile Bologna Migranti e italiani insieme

La crisi non ci farà tacere! Il razzismo non ci farà nascondere! perché è il momento di decidere DA CHE PARTE STARE!
Domenica 19 aprile - Piazza dell'Unità,  Bologna
QUARTA GIORNATA DI FESTA PER I DIRITTI E LA LIBERTA' DEI MIGRANTI
A partire dalle 10.30, Torneo di Basket 2G "On the Move" La finale del torneo si svolgerà alle 15.
Per tutto il pomeriggio musica, spettacoli, danze, suoni e sapori.
Alle 18, ASSEMBLEA PUBBLICA!
Lavoratori e lavoratrici, italiani e migranti, prenderanno parola contro la crisi e il razzismo.
In serata ancora musica e video delle lotte dei migranti.
Per il quarto anno consecutivo le lavoratrici e i lavoratori migranti di Bologna e provincia organizzano una grande giornata di festa. Il 19 aprile Piazza dell'Unità diventerà la piazza dei migranti. A partire dalle 10.30, sarà protagonista la seconda generazione, con il torneo di basket "On the move". Il pomeriggio si aprirà alle 15 con la finale del torneo e la festa proseguirà con musica, spettacoli, danze, suoni e sapori fino a sera. Quest'anno, però, sarà una giornata particolare.
Perché sarà anche, e prima di tutto, una giornata di lotta.
Di fronte al peso della crisi, di fronte al razzismo istituzionale, oggi più che mai è necessario fare sentire la nostra voce. Noi migranti come tutti i lavoratori e le lavoratrici stiamo pagando un prezzo altissimo: licenziamenti, cassa integrazione, sospensione dal lavoro, mobilità ci stanno rubando il futuro, giorno dopo giorno. Per noi migranti questo significa anche correre il rischio di diventare clandestini e di essere espulsi. Per questo, il 19 aprile, saremo protagonisti in piazza, a partire dalle 18, di una grande assemblea pubblica per lanciare il percorso che porterà a una grande manifestazione nazionale nella seconda metà di maggio, contro la legge Bossi-Fini, contro il "Pacchetto sicurezza" del governo e per affermare che non accettiamo il razzismo e le espulsioni come risposta alla crisi!
VI ASPETTIAMO DOMENICA 19 APRILE!

Coordinamento Migranti
di Bologna e provincia

25 aprile Torino Ribelli senza congedo

"Ribelli senza congedo. Rivolte partigiane dopo la Liberazione 1945 - 1947". Questo il titolo dell'ultimo libro di Marco Rossi, dedicato a una storia spesso taciuta, quella delle migliaia di partigiani, che a distanza di poco più di un anno dalla Liberazione, tornarono in montagna "per rifiuto di abitare nella Repubblica che mitraglia i contadini, libera i fascisti e mette gli operai alla disoccupazione".
Il libro sarà presentato venerdì 24 aprile dalle 21,15 nella sede della FAI torinese, in corso Palermo 46. Sarà presente l'autore.
Sabato 25 aprile alle 15 deposizione di fiori e ricordo alla lapide del partigiano anarchico Ilio Baroni, in corso Giulio Cesare angolo corso Novara.

Federazione Anarchica Torinese
FAI

25 aprile Luzzara (RE) manifestazione antifascista

Ore 11 Manifestazione provinciale antifascista per ricordare con l'apposizione di una targa Riccardo Siliprandi (Ariè) assassinato dai fascisti il 5 maggio del 1921.
Hanno aderito per il momento le associazioni partigiane ANPI, FIAP, i sindacati di base CUB e USI. FAI reggiana.
Per info tel.329-0660868


25 aprile Imola mobilitazione antifascista e antirazzista

Sabato 25 aprile gli anarchici imolesi organizzano una giornata di mobilitazione antifascista e antirazzista.
Al mattino presenza in piazza con diffusione della stampa anarchica.
Alle ore 11,30 comizio nella Piazzetta dell'Ulivo. Parlerà il compagno Andrea Papi.
A seguire buffet nella sede dell'Archivio Storico in via Fratelli Bandiera 19.

L'incaricato

25 aprile Villa Minozzo (RE) Museo del Maggio; Circolo Enrico Zambonini

ore 10.00    Apertura del percorso didattico: OLOCAUSTI!
Degli 11 milioni di morti uccisi dai nazisti 5 milioni erano ebrei! E gli altri sei? immagini suoni e parole per una memoria intera.
ore 11.00    Fiori musicali alla memoria di Enrico Zambonini
ore 11.30    Dibattito: VECCHIE E NUOVE PERSECUZIONI
ore 14.00    sarà possibile vedere tre film cult:
Paragraf sull'olocausto degli omossessuali
A forza di essere vento sull'olocausto dei Rom
Saldi di fronte al nemico sull'olocausto dei Testimoni di Geova

25 aprile Bologna Festa antifascista

Piazza dell'Unità – ore 15; Via del Pratello – ore 15; Piazza Carducci – ore 15
Grande festa, tutti insieme, ore 19 Piazza dell'Unità
Tre punti di ritrovo, controinformazione e iniziativa a sostegno del Festival delle culture antifasciste che si svolgerà al parco della Caserme Rosse dal 29 di maggio al 2 di giugno.
Diverse e concordi le iniziative e le modalità di animazione sociale. Da XM24 e circolo anarchico Berneri (p.zza Unità) a Antagonismo gay e Facciamo Breccia (via del Pratello) all'Assemblea Antifascista Permanente (p.zza Carducci); con banchetti, reading, calcetto, torneo di basket.
La Bologna antifascista prende le piazze e le strade di Bologna contro ogni fascismo, autoritarismo, razzismo e sessismo.

1° maggio anarchico a Piombino

I compagni della Federazione Anarchica Elbano-Maremmana, organizzano due giornate di lotta a Piombino con il seguente programma: giovedì 30 Aprile alle ore 21, nei locali della F.A.E.M, via G. Pietri 9; conferenza sulla figura e l'opera di Pietro Gori anarchico, avvocato e criminologo, tenuta dal compagno Sergio Onesti. Venerdì 1° Maggio: ore 10 concentramento presso la F.A.E.M. in via Pietri 9 e corteo con deposizione di fiori in via P. Gori e via F. Ferrer. Ore 11, comizio. Ore 12, merenda sul mare.

Federazione Anarchica
Elbano-Maremmana  

1° maggio anarchico a Carrara

Come di consueto l'appuntamento per il primo maggio a Carrara è alle 9,30 in piazza Cesare Battisti, davanti al teatro Animosi, seguirà il comizio di Walter Siri del Circolo Berneri di Bologna e della redazione di Umanità Nova, Giovanni Pedrazzi dei Cobas del marmo, e altri.
Alle 11 partirà il corteo per le vie cittadine che si concluderà in piazza Gino Lucetti, già piazza Alberica.
I/le compagni/e sono, come ogni anno,  invitati/e a partecipare.

L'incaricato

1° maggio a Parma

Anche quest'anno si terrà a Parma la festa del 1° maggio indetta dai sindacati di base USI-AIT e RDB/CUB.
Il concentramento del corteo sarà dalle 10.30 da Barriera Saffi, passerà per il quartiere Naviglio, si fermerà in piazzale della Pace per il comizio e terminerà in piazzale S.D'Acquisto, dove dalle 13 ci sarà una festa popolare con pranzo autoprodotto, stands e concerto.
Un primo maggio alternativo a quello dei sindacati concertativi che riprende l'esperienza delle scorso anno: nel 2008 la festa del 1° maggio  si saldò con le celebrazioni per il centenario del grande sciopero agrario di Parma del 1908.
Una giornata di festa, lotta e rivendicazione sociale radicale per rimettere al centro l'iniziativa e l'autoorganizzazione di tutti i lavoratori.

Per info: 3494144324
usipr.noblogs.org
usi-aitparma@libero.it

home | sommario | comunicati | archivio | link | contatti