Umanità Nova, n.27 del 12 luglio 2009, anno 89

Per la libertà di espressione


Un periodo di repressione statale generalizzata e brutale ha fatto seguito alla ribellione dello scorso dicembre. Durante e dopo la rivolta il partito politico di estrema destra LAOS e lo Stato greco hanno cominciato a mettere sotto pressione Indymedia (Atene e Patrasso), con la motivazione che questo sarebbe stato il mezzo per coordinare la ribellione (anche se le rivolte non possono di sicuro avvenire su internet) ignorando deliberatamente il contributo di Indymedia alla controinformazione
I fascisti e i membri dei partiti parlamentari di destra e di estrema destra hanno lanciato attacchi contro Indymedia. I fascisti si sono dati da fare per imporre la propria propaganda al governo di destra attraverso i propri blog e provando ad impedire l'accesso al nostro sito per mezzo di attacchi hacker. I discorsi politici in parlamento e nei telegiornali consideravano Indymedia come un importante nemico dello Stato.
L'atto più pericoloso in tal senso è stato l'appello rivolto al Ministro dell'educazione da parte di K. Velopoulos, un esponente del LAOS. Questi ha chiesto ufficialmente al ministro se gli attivisti di Indymedia Atene e Patrasso fossero ospitati presso l'Università Politecnica di Atene (UPA) ed è arrivato a esigere azioni immediate per arrestare questi siti web "pericolosi che appoggiano i terroristi".
Il sottosegretario all'educazione S. Taliadouros si è trovato d'accordo con Velopulos nell'affermare che "quei siti web sono una minaccia per la democrazia" e i due hanno chiesto al rettore della UPA di chiuderli. Ignorando lo status di autonomia delle università greche, è stata messa in atto ogni tipo di pressione politica e giudiziaria nei confronti delle autorità universitarie per sopprimere i nostri indirizzi IP. Pensiamo che anche se l'università non acconsentirà alle richieste del ministero ci saranno altri modi per tentare di chiuderci.
Un membro del LAOS ha poi lanciato un nuovo attacco contro Indymedia Atene. In una interrogazione al parlamento ha sostenuto che il Politecnico di Atene dava ospitalità a Indymedia Atene per fini che non c'entravano nulla con la ricerca e l'educazione.
L'Organizzazione nazionale greca delle telecomunicazioni (ONTH) ha inviato un documento giudiziario alla Rete nazionale per la ricerca e la tecnologia chiedendo che questa interrompesse l'accesso di Indymedia Atene alla rete a fibra ottica, minacciando altrimenti di passare alle vie legali.
Per statuto all'interno di tutte le università è vietato l'intervento della polizia, proprio per prevenire l'interferenza dell'autorità dello Stato e la censura nei confronti delle attività accademiche, culturali e politiche. Questo status è stato rivendicato e difeso nel corso degli anni dalla grande maggioranza delle persone e con il sangue di molti compagni.
L'unica legge che può essere utilizzata dallo stato per violare le libertà civili all'interno delle università e per chiudere Indymedia è la legge antiterrorismo (decretata nel 2001). Considerando che dei  compagni giovani (alcuni anche minori) sono stati accusati per mezzo di questa legge nel corso della ribellione di dicembre a Larissa (la prima volta che essa è stata applicata su dei manifestanti),  consideriamo questo scenario assai probabile.
Per tutte queste ragioni chiediamo che i server di Indymedia Atene e Patrasso siano ospitati nei vostri server. Per preservarli, specialmente quando saranno sul punto di essere chiusi, e per rispondere alla censura e promuovere la libertà di informazione.
Indymedia Atene e Patrasso (insieme agli altri Indymedia europei e siti rivoluzionari che sono ospitati sullo stesso server) rischiano seriamente la chiusura. E' compito di tutto il movimento e dei nostri compagni di ogni parte del mondo appoggiarci e proteggere la nostra voce. Esortiamo i nostri compagni a stare pronti, perché il prossimo periodo sarà particolarmente critico per l'esistenza di Indymedia in Grecia.

Con i nostri più calorosi e solidali saluti

http://athens.indymedia.org
http://patras.indymedia.org

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