A cura di Raffaele
Bruxelles, quartiere di Molenbeek-Saint-Jean, 17 settembre. In una
strada di periferia, una pattuglia ferma un ragazzo di origine
marocchina. Probabilmente volano insulti e scherni mentre gli agenti
cercano di portarlo in caserma. Ma qualcosa cambia radicalmente la
situazione: molte altre persone scendono in strada, cominciano a
gridare contro i poliziotti, volano sassi e molotov. Naturalmente
arrivano rinforzi, si susseguono cacce all'uomo e scontri in diverse
zone del quartiere. Alla fine nove poliziotti risultano leggermente
feriti e una decina di auto di polizia danneggiate, mentre tre ragazzi
vengono arrestati. La notte successiva la polizia passa casa per casa,
sveglia tutti, butta in aria le cose e arresta 46 persone, con l'accusa
di aver partecipato agli scontri della notte precedente.
Fonti:
www.cemab.be
Jorge Julio López è uno dei tanti desaparecidos che
durante la dittatura in Argentina fu rapito, torturato e tenuto
prigioniero per tre lunghi anni. Ma riuscì a sopravvivere. Il 18
settembre 2006 avrebbe dovuto testimoniare contro uno dei suoi
torturatori, Miguel Etchecolatz, a La Plata. Julio López
scomparve per la seconda volta. La sua ricerca da parte della polizia
argentina ha presentato e tuttora presenta diversi buchi neri, mentre
le ricerche da parte delle associazioni in difesa della memoria dei
desaparecidos non hanno ancora dato esito. A tre anni dalla sua
scomparsa, una manifestazione si è tenuta di fronte al Palazzo
dei Congressi in Plaza de Mayo. Tra gli organizzatori era presente
anche il gruppo anarchico Red Libertaria.
Fonti:
www.redlibertaria.com.ar
www.casapueblos-jorgejuliolopez.blogspot.com
Il 14 settembre gli studenti dell'Università Centrale di
Quito sono scesi in strada per pretendere istruzione pubblica e
gratuita, che una nuova legge in materia sta cercando di cancellare.
Tra i gruppi promotori figurava anche il gruppo anarchico Hijos del
Pueblo. La polizia ha caricato gli studenti, usando anche lacrimogeni e
granate stordenti. Alcuni di loro sono rimasti feriti e altri sono
stati arrestati.
Fonti:
http://feue-quito.blogspot.com
www.free-education.org.uk
Almeno 60 manifestanti sono stati arrestati dopo gli scontri
scoppiati ad Amburgo nella notte di sabato 12 settembre, nel secondo
giorno consecutivo di manifestazioni antifasciste, organizzate per
impedire un raduno di nazisti dell'NPD (Partito Nazionaldemocratico
Tedesco). Vi sono stati feriti sia tra i manifestanti che tra i
poliziotti e una stazione di polizia è stata danneggiata.
Fonti:
http://news.infoshop.org
http://de.indymedia.org