Lunedi 28 ottobre davanti alla palazzina di tossicologia
dell'ospedale Careggi di Firenze un delegato sindacale Rdb, tale
Aurelio Minichiello, si è scagliato contro lavoratori
dell'USI-AIT e dei Cobas cercando di impedire loro la distribuzione di
materiale sindacale. Nei volantini i lavoratori esprimevano critiche al
decreto Brunetta, all'accordo del 22 gennaio e al contratto integrativo
aziendale.
L'esponente sindacale di Rdb li ha minacciati, intimandogli ad
andarsene, cosa che ovviamente non è avvenuta dal momento che i
lavoratori avevano regolare autorizzazione ed erano in uno spazio
pubblico in cui tradizionalmente si fanno i presidi informativi.
Poi il delegato Rdb è salito in auto tornando nuovamente a
minacciare i lavoratori per poi provare a investirli insieme al
banchetto del materiale sindacale. Infine è sceso dall'auto
estraendo un coltello. Al che ne è nato un parapiglia ed alla
fine è stato fermato; a quel punto ha gettato il coltello in
macchina, continuando a inveire, per poi telefonare ai
carabinieri. Questi hanno ritrovato il coltello all'interno
dell'auto ed hanno verbalizzato le dichiarazioni dei presenti.
Hanno espresso la loro solidarietà agli esponenti dell'USI-AIT e
dei Cobas aggrediti, fra gli altri, la CUB Sanità, il Sin.
Base di Genova, l'USI Sanità, l'USI-AIT nazionale e la
Commissione Lavoro della Federazione Anarchica Milanese – FAI che
giudica il fatto di una gravità inaudita e auspica l'immediato
allontanamento da parte della organizzazione Rdb di un elemento
così pericoloso e squalificante che non può aver niente a
che fare con la lotta di emancipazione dei lavoratori.
il collettivo redazionale