A cura di Raffaele
Sono 160 i morti ammazzati, secondo le stime ufficiali, dai militari
e dalla polizia dopo una grande manifestazione organizzata contro il
colpo di stato avvenuto nove mesi fa. Il 28 settembre decine di
migliaia di uomini, donne, bambini hanno riempito le strade di Conakry
e lo stadio cittadino. Qui l'esercito ha aperto il fuoco, sparando a
vista su chiunque. Almeno 500 persone sono rimaste ferite, molte in
modo grave. I testimoni parlano, oltre alle mitragliate, di pestaggi e
torture nelle caserme, stupri e centinaia di arresti. Con una tragico
senso dell'ironia, il presidente golpista Moussa Dadis Camara ha
indetto due giorni di lutto nazionale.
Fonti:
www.indymedia.be
www.rsf.org
La rabbia si è sentita forte e chiara nelle strade di
Pittsburgh, mentre venti manichini in doppio petto parlavano di crisi e
ripresa, ovvero di come continuare a devastare e sfruttare
indisturbati. Nelle strade hanno sfilato a migliaia, fra studenti e
famiglie, lavoratori e disoccupati, immigrati e non. Molti erano dietro
agli striscioni degli anarchici, e sono stati quelli più colpiti
dalla violenza poliziesca. Contro i manifestanti sono state anche
sperimentate nuove armi, come un cannone sonoro che "spara" emissioni
acutissime, molto al di là della soglia del dolore, capaci di
danneggiare seriamente il sistema uditivo. A fare da contorno, il
consueto uso di manganelli, gas lacrimogeni e urticanti, pallottole di
gomma e idranti. Gli arrestati sono circa 83, molti di più i
feriti e i contusi.
Fonti:
http://indypgh.org/g20
http://silentcity.wordpress.com
Dal primo all'8 ottobre si è tenuto il summit annuale del
Fondo Monetario Internazionale e della Banca Mondiale. Da mesi diversi
gruppi e reti anticapitalisti stanno organizzando proteste e
manifestazioni per bloccare il vertice in programma a Istanbul. Il 3
ottobre hanno sfilato in corteo migliaia di studenti, lavoratori,
pensionati. Tutti con una scarpa in mano, come lo studente
universitario che ha lanciato la sua al direttore generale del Fondo
Monetario Internazionale Dominique Strauss-Kahn, purtroppo senza
colpirlo.
Fonte:
www.ainfos.ca
http://resistanbul.wordpress.com