A cura di Sean
La sera del 17 Novembre amici di Ivan Khutorskoy (compagno
antifascista ucciso il 16 novembre), anarchici e antifascisti si sono
ritrovati alla stazione della metro Tsvetnoy Boulevard per svolgere
un'iniziativa di autofinanziamento per la famiglia di Ivan. Almeno 400
le presenze. Dopo poco sono arrivati un camion di OMON (nuclei
antisommossa) e agenti del "Centro di azione contro l'estremismo" per
disperdere la folla, che stava stazionando pacificamente e non aveva
intenzioni di manifestare. I presenti si sono mossi verso la metro,
riuscendo ad impedire arresti.
Più tardi quella sera alcuni degli antifascisti presenti hanno
attaccato la sede della Rossiya Molodaya (Giovane Russia), gruppo
filo-putiniano che ha legami con Russkiy Obraz (Via Russa), sospettato
di essere coinvolta nell'assassinio dell'avvocato antifascista
Stanislav Markelov e la giornalista anarchica Anastasia Baburova. Dopo
l'attacco, compiuto con pietre, fumogeni e insegne stradali, i compagni
si sono dileguati.
Fonte: http://avtonom.org
Venerdì 4 Dicembre si e' tenuta a Ni'ilin una manifestazione
contro l'annessione delle terre del villaggio e il muro che lo
circonda. Presenti alla manifestazione 150 persone tra palestinesi,
israeliani e internazionali, che in corteo hanno cercato di raggiungere
un passaggio nel muro usato dall'esercito, invitando i soldati
all'insubordinazione, ricordandogli che stazionavano su terra rubata.
In risposta i soldati hanno sparato lacrimogeni e proiettili regolari,
colpendo un manifestante al fianco, che è stato portato
successivamente in ospedale.
Indietreggiando sotto i colpi di proiettili e lacrimogeni i
manifestanti si sono spostati verso una parte del muro ancora sotto
costruzione. Un gruppo di soldati, scortati da tre jeep hanno avanzato
verso i manifestanti attraverso i campi sparando lacrimogeni. Due
soldati, nascosti tra gli ulivi hanno cercato di prendere la mira e
sparare verso i manifestanti. I soldati sono stati successivamente
seguiti e fronteggiati da giovani del villaggio.
Contemporaneamente si teneva nel villaggio di Ma'asara un altro corteo
contro il muro di apartheid. Soldati e polizia di frontiera hanno
atteso la manifestazione fuori dal villaggio, stendendo filo spinato
sulla strada in un punto più vicino al villaggio che al solito,
caricando la manifestazione dopo solo tre minuti dell'arrivo al posto
di blocco e arrestando un giovane del villaggio per nessun motivo. La
manifestazione ha continuato, urlando slogan in arabo, inglese ed
ebraico. Una banda di percussione palestinese-israeliano ha
accompagnato il cantare degli slogan, e alcuni bambini del paese hanno
sfidato i soldati cercando di tirare via il filo spinato. Alcuni
attivisti israeliani hanno mostrato ai soldati una mappa, spiegando
quanto la manifestazione, il muro e loro stessi stavano lontano dal
confine israeliano. La manifestazione ha indietreggiato poi di dieci
metri, con un accordo per il rilascio del ragazzo arrestato, accordo
poi non rispettato dai soldati. La manifestazione ha continuato per
un'altra ora, tra tamburi, partite di calcio e lezioni di geografia ai
soldati. Successivamente il ragazzo arrestato è stato rilasciato
dopo essere stato picchiato e costretto a firmare un documento
promettendo di non manifestare per due settimane.
Lo stesso giorno a Bil'in circa 20 israeliani e lo stesso numero di
internazionali hanno partecipato alla manifestazione settimanale dei
residenti del villaggio contro il muro e l'occupazione. Il corteo ha
marciato urlando slogan e sventolando bandiere palestinesi, portando
anche striscioni denunciando il sostegno da parte dei paesi europei e
delle multinazionali per l'occupazione.
Fonte: www.awalls.org
Il quattro dicembre c'è stato un attacco alla questura del
distretto Berlinese di Treptow. Contro l'edificio della Polizia
Criminale Federale sono state lanciate molotov, bombe di vernice e
sanpietrini. La stessa notte le sedi berlinesi dei socialdemocratici e
democristiani sono stati ricoperte di scritte contro la guerra.
Nello stesso tempo ad Amburgo dieci persone mascherate hanno attaccato
una questura nel quartiere di Schanzenviertel, incendiando
un'autovettura della polizia, danneggiandone altre e bersagliando
l'edificio con pietre.
Fonte: www.anarchistnews.org