A cura di RedB
È stata stabilita per il 17 febbraio la data di inizio del
processo ai 6 compagni della ASI–AIT arrestati con l’accusa di essere
autori dell’attacco all’ambasciata greca nella notte del 24-25 agosto
2009 a Belgrado e che verranno giudicati per l’imputazione, grave
quanto assurda, di “terrorismo internazionaleâ€.
Intanto si apprende che, secondo gli stessi incartamenti dell’accusa,
l’ammontare dei danni causati all’ambasciata greca ammonta a 18 euro,
ovvero una A cerchiata sul vetro, dal momento che le “bottiglie
incendiarie†non hanno prodotto danno alcuno. In sostanza i compagni
serbi rischiano 15 anni per un danno di 18 euro che non hanno
provocato. Si preannunciano molte iniziative di solidarietà a
livello internazionale attorno alla data di inizio del processo di cui
non mancheremo di dare conto sulle pagine del giornale.
Il 27 gennaio la marcia della torcia olimpica è stata
disturbata da una protesta a Chase, British Columbia in Canada. La
protesta è stata organizzata da membri della tribù
Secwepemc, indigena alla zona, da sempre in lotta contro il governo
canadese per la loro autonomia e per il controllo delle terre e delle
risorse della zona. Militanti Secwepemc e solidali hanno ribadito il
loro no ai giochi olimpici sulle terre che sono state rubate loro;
già nel 2002 gli attivisti della tribù avevano portato lo
stesso messaggio in Europa, presso la sede della Comissione Olimpica
Internazionale. In un comunicato gli attivisti hanno spiegato i loro
motivi: “Ovunque le olimpiadi mettono piede fanno guerra alla terra e
ai popoli indigeni. No alle olimpiadi su terra nativaâ€.
Fonte:
www.anarchistnews.org
La sera di martedì 26 gennaio è stato arrestato il
militante anarchico afro-americano ed ex prigioniero politico Ojore
Lutalo, mentre era su un treno che attraversava il Colorado, di ritorno
dalla fiera del libro anarchico di Los Angeles. La cauzione per il suo
rilascio è stata fissata inizialmente a trentamila dollari. La
Federazione Croce Nera Anarchica, che coordina la campagna in suo
supporto da anni, è riuscita a ottenere il suo rilascio per una
somma minore. Lutalo, attivista anarchico dei movimenti New Afrikan
negli anni Settanta era stato liberato dal carcere federale nell’agosto
del 2009 dopo ventisei anni di galera per scontri a fuoco con la
polizia e con uno spacciatore di droga che voleva cacciare dalla zona
dove viveva.
Fonti:
www.anarkismo.net
La mattina del 25 gennaio un mezzo agricolo per la raccolta del grano e un camion sono stati incendiati all’interno del fondo Santa Lucía, di proprietà della latifondista Maclobia Verdi Germani, di Ercilla, in territorio Mapuche. Almeno sei sconosciuti si sono recati al fondo Santa Lucia e hanno dato fuoco al mezzo agricolo ed al camion stazionati sul posto, a quanto pare con l’ausilio di un qualche dispositivo per accelerare la combustione. Si tratta del primo attacco incendiario dopo le elezioni presidenziali cilene.
Fonte:
www.informa-azione.info
Il 23 gennaio una ventina di anarchici hanno compiuto un blitz in un supermercato di Chalandri (Atene), espropriando varie merci e lasciando un volantino sul quale era scritto: “Contro i padroni e i loro tirapiedi, siamo venuti per quello che ci spettaâ€. In seguito hanno ridistribuito le merci riappropriate, riscuotendo il plauso di molti residenti della zona.
Fonte:
www.occupiedlondon.org