5 febbraio 1998


EUROPA DI MAASTRICHT: 20milioni di disoccupati, 50 milioni di persone che vivono sotto la soglia di povertà, 5 milioni di senza tetto mentre il reddito delle imprese e la ricchezza prodotta sono aumentati.

La disoccupazione, la precarietà e l'esclusione sociale possono toccare ognuno di noi, sono un dato strutturale della nostra economia e nessun collocamento in Europa è in grado di risolvere questa situazione.

ANCHE A GENOVA VIVIAMO QUESTA DRAMMATICA SITUAZIONE

Le ricette attuali non daranno una risposta alle esigenze dei 75.000 iscritti al collocamento: sempre più persone vivono un'esclusione che significa perdita di dignità.

Occorre che i senza lavoro facciano sentire la loro voce per affermare i loro diritti.

Da oltre un mese un forte movimento di disoccupati attraversa la Francia sostenuto da una larga fascia della popolazione. Alcune delle richieste più significative sono : il rifiuto dell'assistenzialismo, la richiesta di un reddito garantito, la riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario. Per la prima volta in un paese a capitalismo avanzato si è sviluppata quindi una organizzazione di disoccupati che, con il sostegno di lavoratori e studenti, è riuscita a porre questo problema al centro del dibattito politico e sociale.

Occorre che anche in Italia occupati, precari e disoccupati guadagnino visibilità, uscendo dalle statistiche e diventando protagonisti.

VEDIAMOCI TUTTI GIOVEDI' 5 FEBBRAIO ALLE 8:00
DAVANTI ALL'UFFICIO DI COLLOCAMENTO PER UN'ASSEMBLEA

Comunità di San Benedetto al Porto
CSOA Emiliano Zapata
CSOA Terra di Nessuno
CSA InMensa
Giovani Comunisti
Partito della Rifondazione Comunista
Associazione CittàAperta


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