Antipsichiatria on-line.Auto/tutela. T.S.O. Diffida
La diffida che si propone è nata per cercare di arginare l'invasione chimica che spesso viene agita durante i trattamenti sanitari obbligatori, senza che la persona possa, a causa dell'obbligo alle cure, rifiutarsi. Essa ha un valore di pressione psicologica sui sanitari, ma soprattutto intende aprire una vertenza sul concetto di "rifiuto delle cure" che la legge pone fra le condizioni indispensabili per la validità di un TSO. In nessuna norma è infatti stabilito che le "cure" a cui bisogna sottoporsi siano "necessariamente" farmacologiche. Il testo della diffida può essere usato come traccia anche per avanzare le più svariate richieste e confermare i più svariati rifiuti.
Al Responsabile Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura Ospedale Azienda USL n. e p. c. Giudice Tutelare di Telefono Viola sede di
Il/la sottoscritt _ __________________________, nat _ a ___________________, il ___________, residente in ________________, via _______________________, in atto ricoverat _ , in regime di ricovero _______________, presso il reparto psichiatrico dell'ospedale ___________________________, Azienda USL n. ____ dichiara di rifiutare le cure psicofarmacologiche a lui somministrate in quanto lesive della sua integrità psicofisica di accettare solo i trattamenti psicoterapici (individuali e di gruppo) e socioriabilitativi in quanto rispondenti ai propri bisogni diffida i medici e il personale del reparto dal somministrargli farmaci contro la sua volontà, ritenendoli responsabili di tutte le eventuali conseguenze.
lì Firma
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