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From jaromil <jaromil@dyne.org>
Date Mon, 1 Oct 2001 12:39:42 +0200
Subject [HaCkmEeTiNg] Re: [cyber~rights] hacking is NOT politics?


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> BFi non e` politicamente impegnata.

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caro smaster,

se senti il bisogno di sfogarti cosi', pur autoproclamandoti aperto a
qualsiasi colore e tendenza, io ci trovo una gran bella contraddizione.
non mi sembra ti dimostri "aperto" nell'attaccare in questo modo (e con
cosi' povere argomentazioni) una buona fetta dell'underground che ha
seguito BFi fino ad oggi.
Premetto che se ora vuoi essere coerente con l'apertura che ti attribuisci
mi aspetto che Bfi ospiti la discussione che hai aperto e che purtroppo
finira' per essere off-topic rispetto agli argomenti di solito trattati.

ti dimostri profondamente ignorante nel credere che esista qualcosa o
qualcuno che non sia "politicamente impegnato":  paradossalmente nel
momento stesso in cui ti dichiari disimpegnato _stai facendo politica_, e
a me la tua politica di qualunquismo non piace. se davvero credi che un
hacker ragiona piu' in fretta degli altri (!?) allora comincia ad
esercitare il tuo prodigioso apparato neuronale per comprendere anche le
conseguenze di ogni tua azione, i rapporti causa effetto di ogni cosa che
fai.

se credi che esista un dominio della scienza e della tecnica separato dal
dominio dell'umanistica hai capito ben poco del mondo che ti sta intorno.  
quando Boyle dimostro' con i suoi esperimenti di fisica che il vuoto
esiste, in inghilterra si ebbero dei rivolgimenti di pensiero in campo
filosofico e finanche politico che causarono non pochi problemi al re ed
alla sua corte, e questo e' solo un piccolo esempio che torna indietro con
la storia.

pensavo non ci fosse peggiore scienziato di quello che non e' (o non vuole
essere)  consapevole delle proprie scoperte e ricerche. ma forse oggi ho
scoperto che c'e', ed e' quello che attacca pubblicamente la
consapevolezza epistemologica di una qualsiasi ricerca scientifica in nome
di un blando anonimo e qualunquista tecnicismo.

ti assicuro che molti di quelli che ti stanno intorno hanno ben chiari in 
testa i risultati delle proprie azioni, il fatto che non sentano il 
bisogno di starne sempre a dissertare non significa che non riescano a 
vedere ad un palmo dal loro naso, miopia della quale tu pare aspiri a 
portare la bandiera.

nello specifico delle tue critiche, non credo tu fossi presente
all'hackmeeting di catania quest'anno per cui faro' in modo di farti
arrivare la registrazione del lungo ed interessantissimo seminario di
FuSyS che da solo valeva la pena di scendere fino in sicilia.

se una parte dell'underground sembra
  << manifestare una certa reticenza a considerare mezzi quali BFi
     per comunicare alla comunita`. >>
e' soprattutto perche' le comunita' sono tante variegate e mutanti, e'
perche' piu' voci sono sempre meglio di un'unica voce affinche'
l'informazione sia indipendente e non facilmente controllabile, e' perche'
nessuno pretende di avere il monopolio su nulla, ma ognuno fa quel che
puo' in una direzione o nell'altra, direzioni che non mi pare siano tanto
divergenti da palesare la necessita' di queste tue lagnanze.

concludo facendoti notare che il Freaknet Medialab e' il primo hacklab 
italiano, e quest'anno e' stato finalmente in grado di ospitare un 
hackmeeting nonostante le mille difficolta' immaginabili nel portare 
avanti un hacklab da quelle parti; il centro sociale Auro e' sotto 
sgombero da quando esiste, e le minacce di sgombero sono li' da almeno 5 
anni, continuamente ritirate da qualche giudice a fronte della 
documentazione delle attivita' svolte (che purtroppo ultimamente 
coincidono univocamente proprio con quelle del Freaknet), quindi nulla di 
nuovo sotto il sole (cocente): se si e' organizzato un hackmeeting da 
quelle parti e' stato soprattutto perche' lo spazio e' stato offerto e 
perche' c'era un PDP-11 ad aspettarci.

spero nell'intervento di qualcun'altro della redazione che mi chiarisca le
idee visto che al momento dubito che la tua posizione sia condivisa e
vorrei capire meglio se BFi si sta muovendo davvero in una direzione che
esclude la partecipazione di parecchi hackers addirittura pubblicamente
attaccandoli dalle sue pagine.

:/

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