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From "P@sKy" <pasky@ecn.org>
Date Fri, 17 May 2002 10:32:56 +0200
Subject Re: [HaCkmEeTiNg] Re: hackmeeting e stampa 

man0negra wrote:

> Premesso che mi posso anche sentire di condividere un giudizio molto
> negativo sui giornalisti, considerando anche che i media ufficiali sono
> molto spesso macchine tarate a puntino pper poter spalare merda su di
> noi, come su indymedia, come sul movimento, mi chiedo che vantaggi se ne
> possano trarre da affermazioni tipo "vi aspettano gli stalin", "calcioni
> in culo" e cose del genere. Il che non significa che
> "socialdemocraticamente" li si accompagna fuori (tra le altre cose se
> uno si sentisse di fare cosi' non vedo quale sarebbe il problema), ma
> che gli si dice in maniera ferma magari che non sono i benvenuti,
> volendo essere piu' scaltri gli si prepara una bella paginetta dove gli
> si spiega perche' non sono i benvenuti. 


L'ha detto anche Caparossa ognuno, nel caso venisse ripreso
inconsapevolmente, reagisce come meglio crede, c'e' chi ha voglia e
tempo di discutere e chi e' incazzato come una jena e lo prende
a calci o lo "rulla di cartoni" sul posto, visto che gli "stalin"
non sono graditi, ma il concetto resta identico....

> La frase quotata sopra e' solo per capire se stiamo facendo seriamente o
> stiamo scherzando, perche' se facciamo seriamente allora davvero meglio
> che ognuno si faccia il suo hackmeeting. Se invece non stiamo facendo
> seriamente allora, per favore, smettiamola di sparare cazzate.


non abbiamo mai scherzato, e non scherziamo affatto quando diciamo
che non ci sara' spazio per gli stronzi all'hackmeeting....
le caratteristiche dell'hackmeeeting sono sempre state quelle che
ho espresso, detto cio' e lo ripeto,

"l'hackmeeting come sempre e' libero in entrata, ma in uscita un
po' meno"

non capisco cosa ci sia di scandalistico in tutto questo... e per
ribadirlo ho espresso il fatto che se non vengono accettate le
caratteristiche dell'hackmeeting, luoghi dove si svolge, policy rispetto
ai media, no sponsor, e tutte le cose che sappiamo bene, uno per
coerenza fa meglio a restarsene a casa...

cosa c'e' di male nel dire la verita' nuda e cruda ed essere chiari
con tutti non capisco... non sono buonista non lo sono mai stato
e non me ne frega neanche un cazzo di esserlo, la caratteristica
dell'hackmeeting e' questa, la si puo' mettere discussione, ma
sui princici si resta insidacabili, altrimenti non e' piu'
l'hackmeeting, ma prende la forma di una sottospecie di SMAU
dell'hacker autoreferenziale e fine a se stesso... volete questo?
(io no!)

Se volete questo allora organizzatevi il vostro hackmeeting.

Questo era ed e' il senso della mia frase.

Saluti AnarcoCyberiani/Antagonisti

P@sKy
Makkinista - Fuokista

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