From
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Elettrico <elettrico@ecn.org>
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Date
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Wed, 25 Aug 2004 10:19:31 +0200
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Subject
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Re: [hackmeeting] Riflessioni sul MOCA
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$witch wrote:
> di mestiere mi occupo di sicurezza :
occuparsi di sicurezza non vuol dire lavorare alla postale.
> ed i ladri? i politici? gli storpi?
madonna santa ma cosa vuol dire "i politici" o "gli storpi"? i ladri mi
stanno simpatici invece.
cioè perchè stai cercando di far scivolare una discussione che contiene
spunti interessanti verso cretinerie?
> se erano fuori servizio e' una cosa, se in servizio un' altra.
ah sì, tipo che so i carabinieri non in servizio sono miei amici, poi
vabbè se sono in servizio fanno come a bolzaneto, però vabbè, se sono
fuori servizio ok.
> hai ragione, ma non vedo alternative : se l' evento e' pubblico non puoi
> tagliare fuori gli sgraditi.
se non riesci a identificarli no, altrimenti visto che lo organizzi lo
puoi decidere
cmq, il problema è su un altro piano.
immagina che io sia un superhaxxor tru elit e che inventi un nuovo
metodo per tracciare le connessioni ip e stabilire in pochi minuti nome
e cognome di qualcuno che sta dall'altro capo del filo.
ovviamente information wants to be free e quindi pubblico tutto in rete
ecc ecc
un tipo della postale trova il tutto, cerca di impararlo, e poi cerca di
usarlo - e magari ci riesce - per beccare dei miei amici che stavano
facendo robe - non ci interessa cosa - su un server.
immaginiamo invece che io sia sempre il super haxxor di prima, che abbia
sempre inventato la cosa di cui sopra, ma che arrivo e tengo un
seminario sulla roba in un posto come il moca o qualsiasi luogo dove la
postale può entrare senza problemi. due persone dopo vengono e mi
chiedono di fargli vedere bene come funziona e io, che sono troppo
esaltato dal fatto che sono un bravo tecnico, glielo spiego
approfonditamente. poi con una, chiamiamola UGO, ci perdiamo di vista,
l'altra invece la ritroviamo ai raduni vari, chiamiamola JONNY.
un giorno scopro che ugo, ahimè, era un simpatico agente della postale
che grazie alle mie pazienti e approfondite spiegazioni ora becca tutti
quelli che praticano p2p in rete e ha beccato proprio ieri il mio amico
jonny, che adesso rischia 3 anni di carcere.
cioè come faccio io ad avere la minima garanzia - perchè la certezza non
posso sperare di averla - di non star condividendo le mie conoscenze
consapevolmente con uno dei fautori del prossimo crackdown?
la fede nella cieca tecnologia da dove arriva? perchè questo amore per i
white hats ultimamente? paura delle celle? delle leggi restrittive?
voglia di far vedere alla mamma che siamo bravi e non dei pericolosi
criminali informatici?
io non mi ci voglio ritrovare fianco a fianco con un carabiniere fuori
servizio che poi quando veste la divisa diventa quello che ammazza di
botte i miei amici.
così non voglio rischiare di ritrovarmi fianco a fianco con un agente
della postale fuori servizio che poi quando veste la divisa diventa
quello che lavora per criminalizzare e mettere dentre i miei amici.
bah.
--
Volevamo misurarci con la dura realtà. Ma essa è mutevole, e la verità è
fluida e sfuggente.
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