|
From
|
"Collettivo \"Studenti di Giurisprudenza in Lotta\"" <concia@supereva.it>
|
|
Date
|
Wed, 17 Oct 2001 21:42:10 +0200
|
|
Subject
|
ls: Solidarietà del circolo universitario di Rifondazione Comunista
|
FUORI I FASCISTI DALL'UNIVERSITÀ!
Il circolo università del Partito della Rifondazione Comunista di Napoli
esprime solidarietà alle compagne e ai compagni del collettivo studentesco
della facoltà di Giurisprudenza, oggetto in questi giorni di minacce e di
diffamazione da parte di un gruppo di fascisti spalleggiati da Alleanza
Nazionale, da Azione Universitaria e dal quotidiano "Roma" che ne
costituisce il megafono.
La pochezza di questi personaggi ha oggi superato ogni limite di umana
dignità, accusando fantomatici "dissidenti di sinistra" di aver recapitato
un finto pacco bomba presso l'aula occupata dal collettivo a Giurisprudenza,
quando tutte le studentesse e gli studenti presenti all'assemblea tenutasi
giovedì 11 ottobre nella stessa aula hanno potuto sentire dalla voce degli
stessi fascisti la rivendicazione di uno scherzo davvero di cattivo gusto.
Al di là della polemica sull'episodio del finto pacco bomba, il collettivo
degli studenti di giurisprudenza è costretto a subire un clima di
intimidazione violenta da parte di chi vuol mettere a tacere una delle poche
voci che si sono sollevate nell'università ad interpretare l'avversione
diffusa degli studenti e delle studentesse ad una riforma classista e che
svaluta il potenziale critico della conoscenza, oltre che gli stessi titoli
di laurea.
L'attacco fascista all'aula 29 occupata è grave in quanto, dietro la
l'ideologia del "ritorno alla legalità", si cela malamente l'intento di
sottrarre uno spazio di democrazia per gli studenti e le studentesse di
giurisprudenza e di Napoli in generale, che grazie al collettivo hanno
potuto organizzare assemblee in cui discutere della risposta da dare alla
riforma come alla globalizzazione capitalistica, fino agli ultimi eventi
tragici dell'attentato terroristico a New York e del bombardamento criminale
dell'Afghanistan da parte degli USA e dei loro alleati imperialistici.
Esprimiamo preoccupazione per i comportamenti antidemocratici che
abitualmente inscenano le forze che sono al governo del paese, a cominciare
dai fascisti di AN, tanto più oggi nel clima razzista e guerrafondaio che
lorsignori stanno cercando di innescare al fine di giustificare la barbarie
della guerra. Invitiamo ad unirsi alle mobilitazioni antifasciste di cui il
collettivo degli studenti di giurisprudenza si farà promotore tutte le
studentesse e gli studenti napoletani, i lavoratori dell'università e i
docenti, tutte le forze realmente democratiche. Non riusciranno a mettere a
tacere le voci di opposizione alla loro barbarie! Solo la partecipazione
politica dal basso delle masse oppresse può costituire una alternativa
credibile al terrorismo come alla guerra!
Napoli, 16 ottobre 2001 Partito della Rifondazione Comunista
Circolo dell'università di Napoli