eccola:
viviamo nel migliore dei mondi che la storia ha visto, ma siamo ancora molto
lontani dal mondo auspicabile (così, tanto per parafrasare Popper).
Penso che il problema principale non sia dato dalle grandi aziende, anche
se, come tutti ormai sappiamo, queste sfruttano i bambini, ammazzano i
vecchi, violentano le donne, praticano la stregoneria, eccetera.
Ma soprattutto sfruttano ed incrementano un'attitudine al consumo presente
in ognuno di noi.
Ora, dal momento in cui è impossibile eliminare questa nostra attitudine al
consumo: continueremo cioè a pensare che la felicità sia acquistabile;
dal momento che queste aziende-naziste offrono i prodotti migliori, o
quantomeno migliori per alcuni; considerando anche il fatto che non tutti i
mali del mondo dipendono da queste aziende, posso dire che la lotta contro
le grandi multinazionali somiglia molto a quella di don chishotte contro i
mulini a vento e che esiste un'altra via possible per cambiare le cose. una
via che sia realmente politica.
le ingustizie sono dovunque. le abbiamo viste a scuola, all'università, sul
luogo di lavoro, nella gestione di tutto ciò che è pubblico e di tutto ciò
che è privato. perchè ci ostiniamo a guardare con astio solo il mercato?
c'è bisogno, oggi, di entrare in politica attivamente. cercare di cambiare
dall'interno un modo di fare "italiano", così come lo chiamano i meno colti.
secondo voi si ottiene di più mobilitando all'appello generale contro la
nike, oppure imponendo, in qualità di governo di una nazione o in qualità di
onu, controlli severi sulle fabbriche di quest'azienda? è più importante non
indossare nike o lottare per ottenere un salario minimo garantito? potete
obiettarmi che noi non avremo mai il consenso elettorale necessario per
prendere il potere. potrei rispondervi che, se così fosse, non avremo mai
neanche la forza necessaria per far perdere peso alla nike.
allora io penso che dobbiamo iniziare a prendere coraggio: dobbiamo iniziare
con la fondazione di un partito. sappiamo che le grandi mobilitazioni di
piazza sono utili solo se accompagnano o precedono una scelta politica.
allora dobbiamo essere noi a prendere quella scelta politica