Trasporti pubblici: uno scippo legalizzato
Trasporti pubblici: uno scippo legalizzato
Si sente parlare molto spesso di truffe e raggiri i danni di persone anziane; chi non si indigna di fronte al vecchietto derubato
della propria pensione appena ritirata o della signora sola depredata di tutto da qualcuno che dichiarava di voler controllare l'autenticità delle banconote che la povera vittima aveva nel cassetto?
Quando vengono colpite persone deboli e inermi la rabbia è il sentimento più naturale.
Attenti agli sconosciuti!
Non aprite a nessuno!
Attenti al legislatore!
Al legislatore?
Sì, al legislatore: è il soggetto più pericoloso di tutti. È invisibile, può compiere molti scippi in un colpo solo e, soprattutto, ha la legge dalla sua parte; ovvio: la legge è opera sua...
In queste settimane si è compiuto uno scippo di massa legalizzato che vede come vittime i pensionati della Lombardia.
Fino al mese di luglio i nostri vecchietti avevano diritto a viaggiare gratuitamente sui mezzi pubblici della rete lombarda: un mododi integrare una pensione molto spesso misera.
Dal primo agosto arrivano le "nuove agevolazioni" e i pensionati si attaccano al tram.
Anche loro dovranno mettere mano al borsellino se vorranno usufruire del servizo ( che, sia detto per inciso, è un monumento di inefficienza ).
Il tutto per merito del succitato legislatore. Il nome della malefatta è Legge Regionale 57/84.
Con una ipocrisia raggelante lo scippo è diventato una "nuova agevolazione", ma l'aspetto che suscita al massimo grado quella rabbia di cui sopra è quello che riguarda le esenzioni.
Dal provvedimento sono esentate alcune categorie, la lista è abbastanza lunga, ma ci si accorge subito che si tratta di una presa in giro perchè gli esentati sono pochissimi.
Ecco due perle:
sono esentati i Cavalieri di Vittorio Veneto....
Chi sono?
Ecco: per diventare Cavalieri di Vittorio Veneto bisogna aver combattuto per almeno sei mesi nella prima guerra mondiale o un conflitto precedente ( !!!! ) ed essersi guadagnati una decorazione.
Insomma se avete preso parte alle Cinque Giornate di Milano avete diritto ad un giro lungo la circonvallazione.
La seconda perla:
sono esentati i deportati invalidi nei campi di sterminio nazisti.
Se siete tornati in buona salute da Mauthausen potete benissimo andare a piedì!
Questo comma fa davvero infuriare. Non si menzionano neppure i campi di concentramento italiani realizzati dal regime fascista: se siete stati internati a Fossoli ( Modena ), a Campagna ( Salerno ) o in altri lager italiani sono cazzi vostri.
Per il momento finiamo qui.
Passate un buon ferragosto, ma sopratttutto attenti al legislatore!
Se volete approfondire l'argomento cliccatequi e scaricherete un file compresso che contiene della documentazione: è stato ottenuto con Linux :-) ma potrete decomprimerlo con winzip o simili.
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