"Il viaggio" (1992) di Fernando Solanas.
Martin Nunca, parte dalla Patagonia per attraversare l'intera America Latina. Il suo obiettivo è di raggiungere il padre, ma nel corso del suo viaggio conoscerà meglio se stesso ed un continente martoriato dalle ingiustizie. Il film di Solanas è un efficace esempio di contaminazione del linguaggio dell'audiovisivo con quello di altri medium. In primo luogo, il fumetto, con le tavole a colori di Alberto Breccia. L'opera, peraltro, è dedicata ad Astor Piazzolla (compositore delle musiche del film) e ad Hector Oesterheld, sceneggiatore di fumetti ucciso durante la dittatura militare argentina (tra le sue migliori realizzazioni: "L'eternauta" e "Sherlock Time") ... A SEGUIRE CENA SOCIALE |