LE DONNE AFGHANE NON VESTONO BENETTON


marzo 2003, dal coordinamento Italiano a sostegno di RAWA

CLICCA SULLE IMMAGINI PER VEDERLE INGRANDITE,
PER USARLE , CON UNA BUONA RISOLUZIONE,
SCRIVERE ALL'INDIRIZZO E-MAIL DEL COORDINAMENTO ITALIANO A SOSTEGNO DI RAWA

 

T. ha 25 anni e vive a Herat.
foto di Pia Ranzato

Vorrebbe trovare un lavoro,
ma il governo di Ismail Khan intima alle donne di non lavorare per ONG o organizzazioni straniere.
Inoltre le donne non possono guidare
né andare in bicicletta,
né viaggiare in macchina con uomini che non siano familiari stretti,
neanche con un tassista.
Per uscire T. deve mettere il burqa.
Se viene sorpresa a parlare con uomini non familiari
può essere prelevata e portata in ospedale
per un abusivo controllo di castità.
(Human Right Watch, dicembre 2002)

 

H. ha 15 anni.
foto di Pia Ranzato

Presto potrebbe essere data in matrimonio contro la sua volontà.
Per sfuggire a questo destino, molte ragazze della sua età si suicidano.
Molte sono finite in prigione per essere scappate dalla casa coniugale.
I maltrattamenti e le violenze familiari in Afghanistan sono all'ordine del giorno.
(Human Right Watch, dicembre 2002)

M. ha 10 anni e vive in un campo profughi.
foto di Pia Ranzato

Vorrebbe tornare in Afghanistan e studiare,
ma la sua scuola è stata bruciata
e nel suo villaggio bambine della sua età
sono state violentate dalle bande al soldo dei signori della guerra.
(Human Right Watch, dicembre 2002)

 

Se vuoi aiutare le donne afghane,
non comprare i maglioncini.
Contatta il Coordinamento Italiano per RAWA.
Potrai contribuire a:

adottare un orfanotrofio
finanziare una scuola
costruire una biblioteca

italiarawa@yahoo.it
http//www.ecn.org/reds/donne/coordinamentoRAWA.html