AFGHANISTAN NEL CUORE

Sono una donna che si è destata,
e dalle ceneri dei miei bambini bruciati
sono diventata una tempesta.
Sono una donna che si è destata,
ho trovato la mia strada e non tornerò più indietro.
Ho aperto le porte chiuse dell'ignoranza.
Sono una donna che si è destata.

da "Mai più tornerò indietro"
poema di Meena,
fondatrice di Rawa

 

Per alcuni mesi, tra il 2001 e il 2002 l'Afghanistan è stato al centro dell'attenzione di tutti i giornali, di tutte le radio e le televisioni del mondo. Poi, crollato il regime dei taliban, è tornato nel limbo. Eppure vi si continua a combattere una guerra; eppure il suo primo governo "democratico" controlla a malapena Kabul; eppure le sue donne non sfoggiano occidentali tailleurs, ma ancora i deprecati burqa; eppure a distanza di un anno e mezzo è stato effettivamente versato al paese solo un terzo dei 1800 milioni di dollari promessi dalla conferenza dei donatori (il primo di una lunga serie di aiuti, a loro detta).
L'Afghanistan è ancora lì, come lo abbiamo lasciato. A ricordarcelo è un volume pubblicato dalle Donne in Nero, dal titolo Afghanistan nel cuore. Raccoglie un centinaio di fotografie scattate da Mauro Sioli dell'agenzia Emblema, che tra febbraio 2002 e novembre 2003 si è recato più volte in Afghanistan trascorrendovi diversi mesi. Francesca Flumeri e Ivana Stefani, che hanno preso parte alle delegazioni delle Donne in Nero, hanno contribuito con alcune loro fotografie.
Il volume è frutto di un lavoro collettivo che ha visto la collaborazione volontaria di un gruppo di persone, alcune delle quali si sono conosciute proprio a Kabul. Riflette un po' le loro emozioni e l'intenzione di continuare a coltivarle, ma soprattutto vuole onorare l'impegno contratto con le donne afghane incontrate in questi anni: continuare a far conoscere in Italia il loro lavoro umanitario e sociale e continuare a sostenerle. I ricavi delle vendite del volume saranno infatti integralmente devoluti alla campagna Nafas, promossa dalle Donne in Nero a favore di RAWA (Revolutionary Association of Women of Afghanistan) e HAWCA (Humanitarian Assistance for the Women and Children of Afghanistan), due associazioni di donne da anni impegnate, con progetti di alfabetizzazione, sanitari e di microcredito, a fianco di altre donne, dei bambini e dei rifugiati afghani. Le immagini sono organizzate in cinque sezioni (situazione del paese, guerra afghana, donne e bambini, profughi, tradizioni) precedute da brevi introduzioni e corredate di didascalie. Il volume contiene inoltre due brevi schede che illustrano l'attività di RAWA e HAWCA; un'introduzione di Luisa Morgantini, europarlamentare e Donna in Nero; un intervento di Giuliana Sgrena, giornalista del "Manifesto", sulla condizione della donna in Afghanistan; un intervento di Barbara Laveggio, presidente dell'Istituto per la Cooperazione allo Sviluppo di Alessandria e della Campagna contro le mine antipersona, sulla diffusione e sui devastanti effetti di queste micidiali armi.
Un prezioso contributo al lavoro è stato fornito da Andrea Nicastro, giornalista del "Corriere della Sera", che negli ultimi due anni ha seguito da vicino la vicenda afghana.

Afghanistan nel cuore
volume illustrato a colori di 64 pagine
Prezzo: 28 Euro
richiedere a Laura Quagliuolo
e-mail: lauqua@tin.it
tel. 02-2828278