riceviamo e pubblichiamo
SOLIDARIETA' CON
LE DONNE IN NERO DI SERBIA E KOSOVA, CON IL MOVIMENTO STUDENTESCO
OTPOP, LIBERTA' PER FLORA BROVINA
L'APPELLO
DI SOLIDARIETA' CON LA SERBIA DEMOCRATICA HA SUSCITATO POLEMICHE
giugno 2000, a cura delle
Compagne del Gruppo Contropiani No Ocse di Bologna
Non ci sono popoli di serie A e popoli di serie B e il popolo serbo non ha meno diritto alla democrazia, solo perche' e' stato vittima dei criminali bombardamenti Nato.
Rifiutiamo la logica "o con Milosevic o con la Nato". Il popolo serbo e' stretto tra un embargo assassino, che lo costringe ad un dopoguerra infinito, e un regime totalitario nel quale qualsiasi voce di dissenso e' intimidita soffocata. Vengono chiusi i giornali e le radio di opposizione, perquisite le loro sedi, sequestrate le attrezzature. Gli uomini e le donne che lottano per la pace, la libertà e il rispetto dei diritti umani subiscono controlli polizieschi, arresti, processi e condanne arbitrari.
FLORA BROVINA e' una scienziata e poetessa, condannata a dodici anni di carcere dal governo di Milosevic, attiva nella difesa dei diritti civili.
OTPOR (trad.: Resistenza) e' un movimento studentesco di opposizione al regime, nato nel1998, che conta ormai oltre 20.000 attivisti/e. Si autodefinisce "un movimento di idee e non di persone, e il suo lavoro non sara' finito una volta che il regime di Slobodan Milosevic terminera', ma solo quando verra' realizzato il suo obiettivo principale, il cambiamento politico in Serbia".