Nell’ultima ondata di violenti attacchi, i militanti anti-governativi
in Afghanistano hanno decapitato il direttore di una scuola della provincia
di Zabul nel sud del paese, ha detto mercoledì il direttore dell’ufficio
provinciale per l’educazione.
“Militanti armati sono entrati la scorsa notte nella casa di Abdul Habib,
direttore del Liceo Shikh Mati, a Qalat, capoluogo della provincia di Zabul,
e lo hanno brutalmente decapitato davanti ai suoi bambini”, ha detto
Mohabbad Nabi Khoshal a Xinhua.
Egli attribuisce l’attacco ai nemici dell’Afghanistan, termine usato
nei confronti degli insorti talebani.
Circa otto persone nelle istituzioni educative tra cui insegnanti e studenti
sono state uccise e tre scuole bruciate negli ultimi due mesi nelle province
del sud, fulcro dei lealisti talebani.
I residui del precedente regime talebano che hanno giurato di cacciare il
governo afgano ed espellere dal paese le truppe straniere comandate dagli
USA hanno intensificato le proprie attività nell’ultimo anno durante
il quale circa 1500 persone sono state uccise.
