L'HRW ANNUNCIA ABUSI
DI POTERE DA PARTE DEL GOVERNATORE ISMAIL KHAN
ARRESTI
PER RAGIONI POLITICHE, TORTURE E VIOLAZIONI DEI DIRITTI UMANI
DOCUMENTATE IN AFGHANISTAN OCCIDENTALE
New York (Reuters) Le forze di coalizione capeggiate dagli USA stanno sostenendo un influente governatore Tajik nell'Afghanistan occidentale che ha abusato dei propri poteri con arresti giustificati politicamente, con torture e violazioni dei diritti umani, ha riferito lunedì la Human Rights Watch.
Sotto il comando di Ismail Khan, il governatore locale di Herat, i servizi segreti, militari e di polizia sono stati coinvolti in abusi di vasta portata, secondo le notizie riportate dalla Human Rights Watch.
"La comunità internazionale dice di voler ridurre il potere dei signori della guerra e riportare legge e ordine in Afghanistan", ha dichiarato John Sifton, il co-autore delle notizie. "Ma a Herat è stato fatto esattamente l'opposto. L'amico della comunità internazionale nell'Afghanistan occidentale è un nemico dei diritti umani".
"Ismail Khan e i suoi seguaci: le loro mani sono sporche di sangue. Per loro, uccidere un uccello è uguale a uccidere un uomo", afferma il consigliere residente a Herat.11 Settembre 2002. Il Dipartimento di Stato non ha risposto immediatamente dicendo che c'è bisogno di tempo per "digerire" la notizia prima di commentarla.
Sia i militari americani che quelli iraniani hanno un peso politico a Herat, e s'incontrano regolarmente con Ismail Khan e i membri del suo governo, ha riferito la Human Rights Watch.
"Gli Stati Uniti e l'Iran hanno una grande influenza su Ismail Khan", ha riferito Sifton. "Lo hanno messo loro nel posto che occupa oggi. Ora è loro responsabilità fargli pagare ciò che ha fatto".
Ismail Khan ha ordinato personalmente alcuni degli arresti e delle spedizioni punitive motivati politicamente; per queste ultime sono stati usati rami spinosi, bastoni, corde e il calcio dei fucili, ha riferito la Human Rights Watch. Il gruppo ha riferito che le punizioni peggiori sono consistite nel tenere i prigionieri a testa in giù frustandoli e provocando scosse elettriche.
In particolare, alcuni membri del gruppo etnico Pashtun sono stati accusati di abusi dei diritti umani, dice la cronaca.