Il Muro dell'Apartheid.
Israele sta costruendo un muro che aggrava ancor più l'accerchiamento e l'oppressione della gente palestinese. Ottobre 2003.


la mappa del Muro

E' attualmente in costruzione nella parte nord della Cisgiordania quella che dagli israeliani viene definita "barriera di sicurezza", dall'impatto devastatore. Si tratta di un muro di 8 metri di altezza che avanza con brutalità a gran velocità attraverso un paesaggio magnifico.
Questo muro sta sconvolgendo dal giugno 2002 l'esistenza di decine di migliaia di persone. Gli abitanti di queste regioni agricole assistono impotenti all'avanzata di questa barriera che attraversa le loro terre.
La linea non segue il confine tra Israele e la Cisgiordania, ma entra all'interno dei Territori occupati con l'intento di prefigurare le future annessioni: Questo muro vergognoso si sta costruendo nel silenzio e nella complicità della cosiddetta comunità internazionale.

L'idea di costruire una barriera che separasse fisicamente la Cisgiordania da Israele non è nuova: dovrebbe sorgere su quella che Israele considera la "Linea di separazione" e che si estende in realtà non lungo la Linea Verde (che segna il confine tra Israele e i Territori Occupati), ma all'interno del territorio cisgiordano. E' su questa "linea" che il governo israeliano dal 1996 ha stabilito dei punti di passaggio che nelle intenzioni sarebbero dovuti diventare esclusivi. Dall'inizio della seconda Intifada alla fine di settembre 2000 il progetto l'idea della barriera cominciava a prendere corpo e nel novembre 2000, Ehoud Barak, allora primo ministro (laburista) approvava un piano di costruzione di una barriera volta a "impedire il passaggio di veicoli motorizzati" dal nord fino alla regione di Latrun. Nel giugno 2001, Ariel Sharon, varava un Comitato con a capo il Direttore del Consiglio Nazionale di Sicurezza col compito di definire un insieme di misure volte a impedire l'infiltrazione di palestinesi in Israele attraverso la Linea di Separazione. Il 18 luglio 2001 il Gabinetto Ministeriale per la Sicurezza approvava le raccomandazioni del Comitato tra le quali quella di realizzare la decisione del novembre 2000 estendendola in certi settori anche alle persone, oltre che ai veicoli. Il 14 aprile 2002, il Gabinetto discuteva di nuovo e decideva di costruire un vero e proprio muro (si pensava sino ad allora a barriere metalliche) lungo la Linea di separazione e organizzava l'inizio immediato dei lavori in vari settori. Qualche giorno più tardi l'esercito israeliano prendeva possesso di terre appartenenti a palestinesi nel Nord della Cisgiordania espellendo gli arabi e spianando il terreno. All'inizio di giugno il gruppo incaricato terminava il progetto di costruzione della prima sezione del Muro che avrebbe dovuto coprire 110 chilometri da Salem alla regione di Kafr Qasem. In diversi punti si cominciava a erigerlo. Il Gabinetto si riuniva di nuovo il 14 agosto e approvava il progetto apportando delle modifiche che non sono conosciute perché non è stato pubblicato alcun tracciato complessivo del Muro.

Il Muro costruito da Israele sarà lungo 1000 km e alto 8. Il Muro di Berlino era lungo 155 km ed alto 3,6 m.

Un dossier completo lo si può trovare in francese nel sito: http:www.solidarite-palestine.org.

La Campagna contro il Muro dell'Apartheid è condotta da un Comitato di Coordinamento composto da varie ong palestinesi, tutte membri del PENGON (The Palestinian Environmental NGOs Network).

Il sito ufficiale della Campagna:
http://www.stopthewall.org/

Non si tratta di un semplice muro perché comprende una zona di sicurezza che varia da 30 a 100 metri sotto alta sorveglianza (barriere elettrificate, telecamere, strade di scorrimento sui due lati, ecc.).

1) Torre d'osservazione con radar.
2) Telecamera a raggi infrarossi.
3) razor wire di un metro e 80
4) Strada asfaltata per il movimento delle truppe.
5) Rete metallica di tre metri
6) Muro di cemento armato alto 8 metri.
7) Strada per i veicoli di pattuglia.
8) Fosso di 2 metri di profondità
9) Filo spinato

Da The Guardian.