MARXISMO

DI MARX ed ENGELS

Pubblichiamo due famose lettere di F.Engels sul materialismo storico, oggi di difficile reperimento. Esse ci paiono un buon antidoto a certo determinismo economico che in qualche settore della sinistra antagonista va per la maggiore. Engels vi precisa in che misura secondo le idee di Marx debba intendersi l'influenza dell'economia nella storia umana ed enfatizza l'importanza che anche altri fattori mantengono sul suo sviluppo. Consigliamo di leggere prima la lettera a Borgius, perché più didattica, e quindi quella a Mehring.Lettera di Engels a W.Borgius, 25 gennaio 1894. Lettera di Engels a F.Mehring, 14 luglio 1893.

Traduzione di due lettere inviate da Karl Marx rispettivamente a Ludwig Kugelmann e a Sigfrid Meyer e August Vogt in cui riassume le sue posizioni favorevoli al sostegno della lotta di liberazione dell'Irlanda.

KARL MARX di Giorgio Amico

Il giovane Marx (1818-1843). 1.La rivoluzione industriale 2.La rivoluzione francese 3.Il socialismo utopistico 4.La Germania nei primi decenni del XIX secolo 5.Il giovane Marx: gli anni dell'adolescenza 6.Gli Studi universitari: Marx e la Sinistra hegeliana 7.La "Rheinische Zeitung". Di Giorgio Amico. 1996.

Karl Marx, dal liberalismo al comunismo (1843-1847). 1.Marx a Parigi 2.Gli "Annali franco-tedeschi" 3.I "Manoscritti economico-filosofici del 1844" 4.L'incontro con Engels e la genesi del materialismo storico 5."L'ideologia tedesca" 6."La polemica con Proudhon e "La miseria della filosofia". Di Giorgio Amico. 1996.

Karl Marx e la rivoluzione in Europa (1847-1851). 1.Marx e l'Associazione degli operai tedeschi a Londra 2.La rottura con Weitling 3.Marx organizzatore comunista a Bruxelles 4.Il Manifesto del partito comunista 5.Marx ed Engels nella rivoluzione tedesca 6.La questione dei tempi della rivoluzione. Di Giorgio Amico. 1996.

Karl Marx scienziato del capitale (1851-1883). 1.Il processo dei comunisti di Colonia e il "18 Brumaio" 2.L'esilio londinese 3."Per la critica dell'economia politica" 4.La crisi del 1857 e la ripresa del movimento operaio 5.La fondazione della Prima Internazionale 6.Marx dirigente internazionale del proletariato 7."Il Capitale" 8.La Comune di Parigi 9.La rottura con Bakunin e lo scioglimento dell'Internazionale 10.Gli ultimi anni di Marx. Di Giorgio Amico. 1996.

SU MARX

Questione nazionale e marxismo: una sintesi. Esame di alcune delle principali analisi e formulazioni del marxismo "classico" sul tema della nazione: Marx, Engels, i bolscevichi e i marxisti austriaci. Di Michael Löwy . Traduzione dal francese e sintesi di Andrea Vigni. Maggio 2001.

Marx e la questione nazionale: dibattito. "Non possiamo considerarci marxisti senza sostenere in Francia il diritto all'autodeterminazione dei Kanaki della Nuova Caledonia, in Israele quello dei Palestinesi, in ex-Jugoslavia quello degli Albanesi del Kosovo, in Iran, Irak, Siria e Turchia quello dei Kurdi". Michael Löwy propone un interessante approccio critico alla teoria di Marx ed Engels sulla questione nazionale. Traduzione dal francese di Andrea Vigni e Lucia Bisetti. Aprile 2001.

Marxismo e questione ebraica. Una rassegna dell'agire e del pensiero del movimento comunista nei primi decenni di questo secolo riguardo alla questione ebraica: marxismo russo e marxismo ebraico, il movimento operaio ebreo, Vladimir Medem, Ber Borokhov, Lenin, Luxemurg, Trotsky, Stalin, gli ebrei e la rivoluzione russa. Prima parte di una sintesi con brani antologici tratti dal libro di Enzo Traverso "Les marxistes et la question juive". Traduzione di Andrea Vigni. Giugno 2001.

Il concetto di lavoro in Marx
Si possono distinguere gli uomini dagli animali per la coscienza, per la religione, per tutto quello che si vuole; ma essi cominciarono a distinguersi dagli animali allorché cominciarono a produrre i loro mezzi di sussistenza. (di Augusto Illuminati, docente ordinario di Storia della filosofia presso l’Università di Urbino, è autore di testi su Rousseau, Marx e Spinoza). Reds - Gennaio 2011

Vedi anche:

La questione nazionale