DOMANDE E RISPOSTE SULL'EVOLUZIONE DELL'AFGHANISTAN DALL'INVASIONE SOVIETICA ALLA CRISI ATTUALE.
Di Tariq Ali, dal sito del Pakistan Labour Party. Traduzione di Danilo Cirolli. Novembre 2001.



Come possiamo analizzare l'evoluzione dell'Afghanistan dall'invasione sovietica e la vittoria dei Talebani?

Il PDPA (Partito Democratico Popolare Afgano--Partito Comunista Afgano) fortemente consolidato all'interno dell'esercito e dell'aviazione, fece ad un colpo di stato nel 1978, rovesciando il regime corrotto di Daoud.
La popolazione accolse positivamente il cambiamento. Il PDPA originariamente popolare, promise importanti riforme sociali e la democrazia. Ma quest'ultima promessa non fu mai mantenuta anche se importanti riforme scolastiche furono ottenute attraverso la liberta' d'istruzione e la nascita di scuole per ragazze. Nelle citta' maschi e femmine iniziarono frequentare le stesse scuole. Allo stesso modo fu migliorato il livello dell'assistenza medica, ma ben presto una feroce battaglia tra fazioni porto' alla vittoria un gruppo seguace di Pol-Pot guidato da Hafizullah Amin che si incarico' di attuare una massiccia campagna repressiva.

Nel frattempo gli Stati Uniti decisero di destabilizzare il regime armando le tribu' ultra-religiose e usando l'esercito Pakistano come tramite per aiutare gli estremisti religiosi. Gli Americani escogitarono una trappola per orsi e la leadership Sovietica ci casco' in pieno. Mandarono l'Armata Rossa per sconfiggere Amin e sostenere, con la forza, il vecchio regime del PDPA. Questo esacerbò la crisi e gli Stati Uniti diedero il via ad una "jihad" contro il comunismo. I militari Pakistani pensarono che la "jihad" ne avrebbe tratto dei vantaggi se un principe Saudita ne fosse divenuto il leader, ma nessuno si fece avanti.

Capito' invece che il regime Saudita suggeri' il nome di Osama Bin Laden alla CIA. Venne accettato, reclutato, preparato e spedito in Afghanistan dove si distinse nei combattimenti. In un'azione Bin Laden e i suoi uomini attaccarono una scuola mista (maschi e femmine) uccidendo tutti gli insegnanti. Gli USA osservarono ciò ed approvarono. Il resto e' storia. L'Unione sovietica fu sconfitta e ritirò le proprie forze armate nel 1989. Una guerra civile segui' e una coalizione governativa costituita da forze fedeli all'Iran, Tadjikistan e Pakistan giunse al potere. L'instabilita' regnava.

Cosi' il Pakistan "lancio'" i Talebani (studenti), addestrati e supportati apertamente dall'esercito Pakistano. Kabul venne conquistata e gradualmente il regime talebano estese il suo dominio nel resto del paese.

Gli esperti (think-tanks) Americani fino a qualche mese prima parlavano di usare successivamente i Talebani per destabilizzare le Repubbliche dell'Asia Centrale! Adesso gli Stati Uniti e il Pakistan stanno scommettendo su una guerra che ha lo scopo di distruggere il regime che loro stessi hanno creato. Chi ha detto che la storia ha finito di essere ironica?

Qual'e' la particolarita' dell'Islamismo dei Talebani

E' virulento, settario ultra-puritano, fortemente influenzato dal pensiero Wahhabita (NdT una corrente religiosa integralista) la religione di stato dell'Arabia Saudita. Furono insegnanti religiosi Sauditi ad istruire i Talebani. Essi credono in una guerra permanente contro gli infedeli e gli altri Musulmani (soprattutto Sciiti). Bin Laden stesso e' un convinto seguace Wahhabita. Questi vorrebbero ritornare a quello che immaginano fosse l'Islam nel settimo secolo, all'epoca di Maometto. Cio' che non capiscono e' che Maometto era un profeta-politico molto flessibile, come viene spiegato da Maxime Rodinson nella sua eccellente biografia.

Quale obiettivo strategico spinse gli USA a schierarsi con l'ala piu' estrema della resistenza Islamica ai Sovietici, e piu' in generale a gruppi come quello di Bin Laden, all'interno del mondo Arabo-Mussulmano?

Per tutta la durata della Guerra Fredda gli Stati Uniti usarono l'Islam come un bastione contro il comunismo e la rivoluzione. Questo successe ovunque nel mondo Islamico, non solo in Asia del Sud. Percio' possiamo dire è che questo Islam e' un prodotto dell'imperialismo e della modernita'.

La chiave di tutto su cio' che accadra' in questa regione e' il Pakistan. Che tipo di regime e', quali sono i suoi obiettivi e quali contraddizioni affronta?

Il Pakistan e' un regime militare, ma non e' corrotto, come i suoi predecessori. Questo e' un regime che vuole soprintendere il neo-liberalismo in Pakistan. L'esercito, ovviamente, e' diviso, ma le forti ed esigenti correnti pro-Talebani all'interno dell'esercito costituiscono materia di disputa. Potrebbero essere tra il 15 e il 30 per cento.
Gli Islamisti sono molto deboli nella societa' Pakistana nel suo complesso. E' importante capire questo fatto. Nelle elezioni successive, la gente che ha votato per il fanatismo in Pakistan e' stata minore che in Israele. Per questo motivo i Talebani Pakistani decisero adottare una tattica di "entrismo" nell'esercito. Se gli Stati Uniti dovessero spargere troppo sangue in Afghanistan le conseguenze all'interno dell'esercito Pakistano potrebbero essere terribili.

Al momento il Presidente Musharraf sembra volere allinearsi al fianco degli USA. E' possibile che il Pakistan dia supporto logistico all'intervento Americano contro l'Aghanistan?

Il Pakistan ha accettato di fornire supporto logistico. Infatti l'esercito Pakistano e' necessario per l'intera operazione. Gli aerei e le truppe degli Stati Uniti stazioneranno nella base del Gwadur in Beluchistan, da loro costruita durante la Guerra Fredda. Non dimentichiamo che il Pakistan è stato un alleato Americano durante la guerra fredda (dal 1954 al1992). Entrambi si conoscono molto bene. L'elite Pakistana esulta al pensiero che il debito del paese (36 miliardi di dollari) sia stato cancellato e altri soldi sono stati promessi. In cambio, si stanno preparando a vedere i Talebani indifesi e disarmati. I problemi potrebbero cominciare se troppi uomini barbuti (NdT si allude ai talebani) saranno assassinati. A mio avviso uno dei motivi del ritardo dell'avvio questa azione (NdT l'articolo è stato scritto prima dell'avvio dei bombardamenti sull'Afghanistan) e' che l'esercito Pakistano sta provando ad accertarsi che i Talebani non intendano porre resistanza agli USA. Il suggerimento dato ai fedeli e': radetevi la barba e tenete da parte le armi. L'Occidente andra' via e poi vedremo. Islamabad detesta l'Alleanza del Nord che fu sconfitta dai Taliban. Ma Non posso essere certo del fatto che i Talebani siano sostenuti totalmente dal Pakistan: l'interruttore che viene acceso puo' sempre essere spento. Il problema per il Pakistan e' che un'ala dei Talebani ha preso le distanze da Bin Laden e dalla sua guardia pretoriana di anarco-Islamisti Arabi. Con ogni probabilita' questa gente gli si rivolgera' contro combattendoli.

Se il conflitto diventa regionale quali effetti si avrebbero sulla situazione territoriale e in particolare quale sarebbe l'atteggiamento di paesi come l'India, la Cina e la Russia?

Questi tre paesi sono deliziati dalla "guerra contro il terrorismo". Ora sono tutti Americani! L'India vuole annientare l'opposizione nel Kashmir. I militari Turchi vogliono porre fine definitivamente al "problema Kurdo". Putin ha gia' distrutto la Cecenia. Alla Cina e' gia' stato dato il via libera per fare cio' che vuole. Percio' conviene a tutti, ma il punto cruciale dipende da come questa avventura finira'. Siamo gia' davanti ad un'altra spinta verso l'accettazione dell'egemonia mondiale Statunitense o forse l'Impero sta per spingersi trionfalmente verso la morte?