Costruzione della solidarietà internazionale

Il PT ha ereditato dalla tradizione della sinistra la coscienza che la lotta dei lavoratori ha una dimensione internazionale, anche se ogni luogo possiede le proprie caratteristiche. Il PT sa anche che senza il riconoscimento e la solidarietà della società di altri Paesi sarebbe difficile consolidare le vittorie che venisse a conseguire. Con questi obiettivi, alcuni rappresentanti del PT mantengono contatti costanti con i principali dirigenti delle organizzazioni popolari e dei movimenti di sinistra del mondo intero, obbedendo sempre al principio del rispetto mutuo per le diverse posizioni. Il PT ha partecipato attivamente anche alla costruzione nel 1990 del Foro di São Paulo, aggregando vari movimenti e partiti di sinistra dell'America Latina e del Caraibi, che fino a quel momento mantenevano contatti sporadici e superficiali. Oltre a incentivare lo scambio di esperienze tra organizzazioni fraterne, il Foro ha oggi come uno dei suoi compiti principali il coordinamento delle azioni congiunte contro l'offensiva neoliberale, che in tutto il continente viene aggravando le diseguaglianze sociali. .

 

Lula con Fidel Castro, Havana (Cuba). Foto: Delfim Martins/Pulsar

A Villa El Salvador, in Perù. Foto: Acervo do Diretório Nacional do PT.

Nella sede della CUT, Cile. Foto: Acervo do Diretório Nacional do PT. .

 

Coordinamento della sinistra latino-americana Il Foro di São Paulo sorse nel 1990 per iniziativa della Direzione Nazionale del Partido dos Trabalhadores che, in quell'anno, realizzò il Primo Incontro con la partecipazione di 48 organizzazioni politiche dell'America Latina e dei Caraibi, nella città di São Paulo. L'anno seguente, la riunione cominciò a chiamarsi Incontro dei Partiti del Foro di São Paulo e fu realizzata a Città del Messico. Il 3° Incontro del Foro di São Paulo fu a Managua (Nicaragua) e il quarto, a L'Havana (Cuba). Nel 1994, l'Incontro fu cancellato dato che molti partiti partecipanti, tra i quali il PT, erano troppo coinvolti nelle campagne elettorali che si svolgevano quell'anno. Montevideo (Uruguai) fu la sede del 5° Incontro, San Salvador (El Salvador) la sede del 6° Incontro, realizzato nel 1996. Al 7° Incontro, realizzato a Porto Alegre (Rio Grande do Sul), participarono 158 delegati rappresentando Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Cuba, Ecuador, El Salvador, Guatemala, Haiti, Messico, Nicaragua, Panama, Paraguai, Perù, Puerto Rico, Repubblica Dominicana, Uruguai e Venezuela. Oltre a ciò, vide la presenza di osservatori di Paesi come Germania, Austria, Belgio, Corea, USA, Francia, Italia e Vietnam. Questo Incontro approvò il documento "Costruire una alternativa democratica e popolare al neoliberalismo". L'8º Incontro si realizzò a Città del Messico, nel 1998, e nel 2000 il 9º sará a Managua (Nicaragua).

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Cartolina postale contro la politica di apartheid in Africa del Sud, indirizzata al Ministro degli Esteri del Brasile.

Visita ad Arafat, leader palestinese. Foto: Acervo do Diretório Nacional do PT. .

 

Lula parla alla Camera del Commercio Brasile-USA, a New York, nel maggio 1994.

Lula, con un manifesto della campagna presidenziale di Nelson Mandela, dell' Africa del Sud, al 9°Incontro del PT (1994). Foto: Paula Simas.

Daniel Ortega, del Frente Sandinista (Nicaragua), parla al I Congresso del Partido dos Trabalhadores (1991). Foto: Fernanda Estima/Acervo do Diretório Nacional do PT.